AMP-Manifattura Tabacchi Firenze, al via il terzo progetto residenziale Zenit per la riqualificazione della storica ex fabbrica – .

AMP-Manifattura Tabacchi Firenze, al via il terzo progetto residenziale Zenit per la riqualificazione della storica ex fabbrica – .
AMP-Manifattura Tabacchi Firenze, al via il terzo progetto residenziale Zenit per la riqualificazione della storica ex fabbrica – .

Un nuovo tassello si aggiunge al maxi progetto di riqualificazione dell’ex Manifattura Tabacchi di Firenze. Con 34 nuovi appartamenti che si estenderà su 4.800 metri quadrati più oltre 1.500 metri quadrati di roofs, giardini e terrazze, Manifattura Tabacchi ha inaugurato ieri Zenit (dal nome di uno dei marchi di sigarette che un tempo venivano prodotte nella Manifattura), un nuovo progetto residenziale firmato dallo studio di architettura internazionale ditta Quincoces Dragò & Partners.

Ultimazione dei lavori entro il 2026

Zenit si sviluppa sulle due ali del corpo d’ingresso dell’ex fabbrica di sigari che ospitava la direzione, gli uffici e gli alloggi dell’antica fabbrica. Oltre ai giardini loggiati e ai terrazzi privati, i residenti avranno accesso ad appartamenti ad alta efficienza energetica, una copertura condominiale di oltre 400 mq, una sala fitness e diverse aree comuni. Zenit è il terzo progettoche fa seguito al lancio nel 2022 di Anilla e Puro (45 appartamenti in totale), due progetti attualmente in fase di completamento negli Edifici 7 e 12 e le cui unità abitative sono state quasi completamente assegnate.

In disuso dal 2001, anno di chiusura dello stabilimento, l’intero progetto di riqualificazione della storica zona industriale di Firenze comporta un investimento complessivo di 350 milioni di euro ed è composto da 16 edifici esistenti complessivamente, quattro di nuova costruzione, su un livello superficie complessivamente di 110mila metri quadrati, di cui 37mila dedicati a scuole, uffici e co-working e la restante parte è suddivisa tra residenze e servizi, alberghi e residenze studentesche e aree pubbliche. La porzione centrale dell’edificio è stata acquisita dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze e ospiterà la sede dell’Infrastruttura Europea di Ricerca per la Scienza del Patrimonio (E-Rihs), nuovo hub europeo per la ricerca sui beni culturali realizzato in collaborazione con il Cnr . I lavori di riqualificazione dovrebbero essere completati entro il 2026 ed è promosso dalla joint venture costituita nel 2016 dalla società immobiliare Cassa Depositi e Prestiti e da Pw Real Estate fund III Lp, fondo gestito da Aermont Capital. Oltre a loro, Manifattura Tabacchi Development Management si occupa dello sviluppo e della gestione dell’intero progetto.

Riqualificare senza demolire

L’intento di Manifattura Tabacchi dichiarato dall’amministratore delegato, Michelangelo Giombini, è inoltre quello di «creare un modello di rigenerazione urbana sostenibileee scalabile, dimostrando che è possibile svilupparsi rendendo funzionale un’architettura storica, in questo caso la fabbrica costruita da Pier Luigi Nervi negli anni Trenta, scegliendo di conservare piuttosto che demolire”. (Tutti i diritti riservati)



MF – Numero 091 pag. 17 del 09/05/2024

 
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