Rimini, 9 maggio 2024 – Là cena al negozio di kebab sfocia nel rissa con tre persone è finito al pronto soccorso con lievi ferite. È successo l’altra sera, intorno alle 20,30 viale Regina Margherita, teatro di un intervento dei Carabinieri della compagnia di Rimini, arrivati sul posto con tre pattuglie dopo che alcuni passanti avevano segnalato che all’interno di un ristorante era in corso una rissa tra il titolare e due clienti. All’origine di tutto, secondo quanto emerso, ci sarebbe un malinteso sulla banconota da 20 euro. Padre e figlio, un 54enne e un 35enne di origini siciliane, si sono presentati nel negozio di kebab, hanno ordinato del cibo e si sono seduti ai tavoli per mangiare. Finora è tutto normale. I problemi sono sorti nel recarsi alla cassa per pagare il conto, che ammontava a una ventina di euro. Non è chiaro cosa abbia causato l’equivoco: forse il Il bancomat era fuori servizio e così padre e figlio chiesero di poter uscire un attimo per andare a ritirare i soldi allo sportello più vicino, ma il proprietario del fast food – un pakistano di 22 anni – potrebbe aver frainteso il loro comportamentodando così luogo ad un vero e proprio dibattito. In un attimo la tensione salì alle stelle e volarono paroloni da una parte all’altra.
Nel un po’ in giro, la situazione è peggiorata e dall’aggressione verbale si è passati all’aggressione fisica. Sono andati via spingendo e il trio ha iniziato a rissa senza esclusione di colpi. Tra lancio di sedie e forse qualche pugno, la rissa è andata avanti per un po’, almeno fino all’arrivo – a sirene spiegate – delle pattuglie dei Carabinieri. I militari sono riusciti a riportare la calma e a riportare i contendenti a consigli più indulgenti. Nel frattempo però tutti e tre hanno riportato ferite lievi e sono stati pertanto accompagnati al pronto soccorso con l’ambulanza da curare e per controlli più approfonditi. Nessuno, però, sarebbe in gravi condizioni. Rimasero nel negozio di kebab tracce di sangue e i mobili della stanza erano danneggiati. Le forze dell’ordine hanno effettuato accertamenti per ricostruire la dinamica di quanto accaduto. Per il reato di lesioni personali il procedimento si avvia a querela e al momento non sono state presentate denunce da parte dei soggetti coinvolti.