Volta pagina la mostra fotografica ‘La Settimana Cesenate: racconto fotografico di un evento lungo quarantaquattro anni’, curata dall’Archivio Fotografico Zangheri di Cesena e dalla Fondazione Radici della Sinistra. Da sabato – dopo i 20 giorni (dal 13 aprile al 10 maggio) in cui sono state esposte le immagini relative alla storia, alla politica, al mondo della scuola e del lavoro – la mostra si concentrerà su eventi di consuetudine, sport e grandi ospiti. La Settimana Cesenate, o “la Mostra” come la chiamavano i cesenati, non era solo un importante contenitore di attività economiche con le relative produzioni, ma anche uno spazio di promozione culturale, di rappresentazione dei mutamenti dei costumi e di incontri del mondo persone. Per molti anni fu il più grande evento di partecipazione popolare e caratterizzante la vita cittadina.
La manifestazione ebbe inizio nel 1933 con lo scopo di rilanciare l’economia locale dopo la grave crisi del 1929, ma soprattutto fu un momento di forte caratterizzazione propagandistica del regime fascista. Fu sospeso nel 1939 con lo scoppio della guerra mondiale. La ripresa della Settimana avvenne nel 1949. Nel 1982, dalle tradizionali sedi della fiera di viale Carducci si trasferì, con poca fortuna, nei recuperati padiglioni dell’ex Arrigoni. L’ultima edizione si è tenuta nel 1985. L’Amministrazione comunale e la Camera di Commercio avevano istituito Macfrut nel 1983. L’inaugurazione (sabato alle 17.30 presso la Biblioteca Malatestiana) di questa sezione della mostra fotografica sarà accompagnata dalla presentazione di un libro che propone due scritti, uno di Elide Giordani e l’altro di Piero Pieri, entrambi testimoni diretti di alcune fasi del campionario cesenate. Il volumetto, che sarà in vendita e a disposizione del pubblico (Società Editrice Il Ponte Vecchio), ripercorre gli anni più vivaci della Settimana Cesenate attraverso l’esperienza dei due autori. Piero Pieri, scrittore prolifico e di grande successo, ha vissuto l’evento attraverso il lavoro del padre Alieto, manager dei famosi cantanti che volentieri si esibiva nello spazio dedicato alla musica, al ballo e alle attrazioni. Elide Giordani, giornalista, ha vissuto la fase più gloriosa, ma già prossima al declino, della manifestazione di cui ha curato l’ufficio stampa nelle ultime edizioni. Quest’ultima parte delle immagini relative alla Settimana Cesenate resterà esposta fino al 15 giugno.
