Il «Bergamo Historic Gran Prix» si appresta ad accendere i motori per un’edizione speciale, che celebra il ventennale della manifestazione, in programma il 26 maggio. Migliaia di spettatori animeranno il circuito delle Mura per una giornata di festa dedicata ai motori con la rievocazione storica del Gran Premio che nel 1935 vide trionfare Tazio Nuvolari al volante dell’Alfa Romeo P3.
Decine di auto storiche arriveranno a Bergamo per partecipare all’evento. Auto anteguerra, monoposto, GT e GTS arriveranno in Città Alta, divise in quattro manche, costruite tra il 1950 e il 1975, mentre altre due manche vedranno in azione moto storiche prodotte prima del 1975.
La presentazione dell’edizione 2024
(Foto di Bedolis)
Tra le tante regine a quattro ruote, spiccano la Maserati 6CM del 1938, la Ford A Speedster del 1929, simile alla prima vettura utilizzata nelle corse da Manuel Fangio, l’Alfa Romeo Ala Spessa 2500 del 1939 e la Bugatti T40 del 1929. La Gts – che ripeterà la spettacolare partenza “Le Mans old style” con le vetture schierate a spina di pesce e i piloti che le raggiungeranno di corsa – tutti gli occhi saranno puntati sulle Porsche 904 e 911, le Alfa Romeo GTA del 1965 e la Ferrari 250 GT del 1969. Non è da meno lo schieramento delle due ruote, che vede rappresentati tutti i migliori marchi dell’epoca: MV Agusta, Gilera, Moto Guzzi, Rumi, Laverda, Benelli, Norton, Suzuki e Kawasaki. «Le auto e le moto partecipanti saranno esposte a Colle Aperto fin dalla mattina.
Il pubblico potrà ammirare da vicino autentici gioielli che ripercorrono oltre 70 anni di storia di auto e moto, così come l’industria automobilistica nazionale ed estera – ha spiegato Simone Tacconi durante la presentazione dell’evento, alla quale era presente anche il vicesindaco Sergio Gandi –. Auto e moto, dopo la cerimonia di premiazione che avrà luogo nel parco adiacente Piazza della Cittadella, entreranno in azione sui 2.980 metri del tracciato definito sublime dal mitico Tazio Nuvolari, vincitore con l’Alfa Romeo P3 dell’unica edizione del GP di Bergamo del 1935″ . «Va infine ricordato – ha concluso Tacconi – l’obiettivo benefico della manifestazione, i fondi raccolti andranno alla onlus Spazio Autism Bergamo”.
