Una stagione incredibile per il Bologna che vivrà il suo epilogo negli ultimi tre atti, il primo dei quali a Napoli, partita attesa anche da alcuni illustri ex doppi come Salvatore Bagni. L’ex centrocampista rossoblù e azzurro, come spesso accade prima delle partite tra i partenopei e il Bologna, ha parlato della partita e della stagione delle due squadre.
Uno sguardo alla stagione del Bologna
Bagni non prende in considerazione l’idea che il Bologna possa non partecipare alla prossima Champions League: «Tre mesi fa avevo detto che sarebbe andato in Champions League. La squadra scende in campo con una qualità e un’intensità meravigliose. E l’entusiasmo della gente è una spinta in più. Ho letto che non è stata festeggiata l’Europa League: è vero. Questo Bologna merita la Champions. La gente vuole divertirsi e questa squadra ha unito idee e giochi con risultati».
L’ex centrocampista di Bologna e Napoli si sofferma poi sulla gestione della rosa da parte di Thiago Motta: «Ha un roster di giocatori intercambiabili. Ha fatto giocare chi meritava di più, escluso Karlsson che aveva problemi di infortunio. Se i ragazzi sono intelligenti funziona e a Bologna il gruppo ha dimostrato di esserlo. E Thiago è già un grande allenatore: misurato, si prende la squadra sulle spalle, legge le partite. Allenerà i club che arrivano costantemente alla Champions League. In rossoblù ha trovato l’ambiente ideale».
Il suggerimento di Bagni a Thiago Motta
Come stanno facendo in molti in questo momento, Salvatore Bagni suggerisce a Thiago di restare ancora sulla panchina del Bologna per giocarsi la Champions: «Giocare la Champions con la squadra che hai portato lì è una doppia soddisfazione: spero per il bolognese che pensi a restare».
Verso Napoli-Bologna
Bagni non è solo telecronista, ma è anche doppio ex della prossima sfida tra Napoli e Bologna, in programma sabato sera al Maradona. L’ex campione d’Italia con gli Azzurri di Maradona commenta la stagione della squadra campana: «Ha perso contemporaneamente DS e allenatore dopo aver vinto lo scudetto. C’è una delusione enorme in città: nessuno è stato così pazzo da pensare al bis, ma dopo un trionfo atteso per 33 anni ci aspettavamo almeno l’entusiasmo e il sudore per la maglia. L’atteggiamento della squadra non ha soddisfatto le persone».
In vista della partita, Bagni prova a dare anche un’interpretazione di cosa potrebbe accadere in campo: «Il Napoli tiene tanto il pallone, ma i suoi tiri in porta si contano sulle dita di una mano. Anche all’Udinese hanno segnato con un grande gesto tecnico, non con un’azione collettiva. Il Bologna, invece, è una squadra che verticalizza molto. Nelle ultime gare, forse, ha avvertito l’assenza di Ferguson e Zirkzee non è stato brillantissimo. A Napoli può esserci la tentazione del pareggio, ma dopo un campionato così non si può pensare che il Bologna sia fuori dalla Champions League».
Su Sartori
Infine, l’ex centrocampista rossoblù si sofferma anche sull’altro grande artefice di questo Bologna, Giovanni Sartori: «Non è un ragazzo che si distingue o meglio lo fa con le sue scelte giuste: a Bologna ha costruito una squadra straordinaria. Conoscevo alcuni giocatori, come Lucumí, Calafiori o Beukema. Ma Motta gli ha dato una sicurezza meravigliosa nel muoversi con la palla. Guardare questo Bologna è un piacere».
Fonte: Alessandro Mossini, Corriere di Bologna
Continua a leggere le novità di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook
