La città è unita ai familiari delle vittime di Suviana, migliaia in Piazza Maggiore – .

La città è unita ai familiari delle vittime di Suviana, migliaia in Piazza Maggiore – .
La città è unita ai familiari delle vittime di Suviana, migliaia in Piazza Maggiore – .

In migliaia in piazza Maggiore, a Bologna, durante la benedizione della Madonna di San Luca alla città, hanno partecipato alla commemorazione dei sette morti nel disastro della centrale di Suviana, avvenuto un mese fa. Sul sagrato della chiesa di San Petronio i familiari delle vittime, prostrati dal dolore ma grati alla città e a chi continua a impegnarsi nella ricerca della verità.

Ad un mese esatto da quel 9 aprile in cui un’esplosione all’interno della centrale di Bargi, sul lago di Suviana, provocò sette morti e sette feriti, di cui tre ancora ricoverati in ospedale, Bologna ha abbracciato i parenti delle vittime, ricordati dalle istituzioni e la Diocesi di Bologna nella tradizionale cerimonia di benedizione della Madonna di San Luca alla città. Sul sagrato della chiesa di San Petronio c’erano anche i familiari di chi lasciò senza vita la centrale. Migliaia di persone hanno affollato Piazza Maggiore. Oltre al sindaco di Bologna, Matteo Lepore, è intervenuto nuovamente l’arcivescovo Matteo Zuppi che ha chiesto sicurezza per tutti i lavoratori. Poi, a nome di tutti i familiari, ha parlato don Leonardo Scandellari che in quei giorni terribili – ha detto – rimase a Suviana fino al ritrovamento del corpo del fratello. Sul sagrato, oltre alle autorità e ai vertici di Enel Green Power, c’erano anche: i vigili del fuoco, i sommozzatori e i tanti soccorritori che hanno lavorato incessantemente per salvare quante più vite possibili. “Solo l’amore non finisce. E l’amore deve diventare giustizia e sicurezza sul lavoro, controlli efficaci, comportamenti responsabili, investimenti adeguati, mai inutili se a tutela della vita. E vogliamo che questa tragedia ci renda sensibili alle tragedie spesso conosciute perché coinvolgono solo una persona”, ha detto l’arcivescovo di Bologna, cardinale Matteo Zuppi. “Tre persone ogni giorno in Italia perdono la vita sul lavoro, ma ogni persona è il mondo intero”, ha aggiunto. Per questo “è interesse di tutti che se ne comprendano le cause e le possibili responsabilità, affinché le vittime non siano più tali, affinché la sicurezza prevenga i problemi e affinché i soccorritori li salvino davvero. E affinché questa nostra magnifica casa comune sia resa bella dal lavoro dell’uomo per ogni persona e il lavoro non sia mai pagato a prezzo della vita. Sarà anche l’impegno della Chiesa”. “Ad un mese dalla tragedia di Suviana abbiamo ancora in mente tante domande alle quali non riusciamo a trovare risposta. E vorremmo avere più tempo per riflettere e ricordare», ha detto don Leonardo Scandellari, fratello di Adriano, una delle sette vittime dell’incidente sul lavoro alla centrale di Bargi, sull’Appennino bolognese. Alle vittime di Suviana le migliaia di persone presenti in piazza hanno dedicato un minuto di silenzio, come simbolo dell’abbraccio della comunità bolognese alle loro famiglie. “Ringraziamo la comunità bolognese per l’omaggio di oggi, è un giorno di benedizione e di festa per Bologna e vogliamo dire bene anche a questa comunità, che con il suo impegno ci esprime vicinanza e solidarietà” ha aggiunto don Scandellari, parroco di In Padova. “Da circa un mese noi familiari – ha spiegato – stiamo vivendo situazioni che nessuno aveva previsto e che molti di noi non avevano mai vissuto: abbiamo in mente tante domande alle quali non riusciamo a trovare risposta. Siamo di fronte a domande inaspettate, alcune delle quali richiedono decisioni certe, precise e rapide. Questo è proprio ciò che fatichiamo a dare. Vorremmo più tempo per riflettere, interiorizzare e anche per ricordare nel dialogo o nel silenzio. Ma spesso questo tempo non esiste”. Insieme al fratello di Scandellari, anche la sorella e la moglie erano presenti sul sagrato della Basilica di San Petronio dove si è svolta la cerimonia. Accanto a loro, la moglie e parente di Mario Pisani e la figlia di Paolo Casiraghi. I parenti delle vittime di Suviana, ha detto don Leonardo Scandellari, “vogliono anche ringraziare le tante persone impegnate ininterrottamente nel soccorso dei feriti e dei dispersi e nell’assistenza alle loro famiglie” e ha rivolto un pensiero anche a “coloro che sono impegnati nello spargimento luce su quanto accaduto e sui superstiti” dell’incidente.




ALTRE NOTIZIE NOTIZIE

La-citta-e-unita-ai-familiari-delle-vitt
9 MAGGIO 2024

RIMINI: Traffico di sostanze dopanti, 3 arresti e altri 8 provvedimenti


ELISABETTA ZANDOLI

Associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze dopanti, anche aventi effetto stupefacente, all’importazione dall’estero di sostanze nocive alla salute pubblica e all’autoriciclaggio. Sono queste le accuse che hanno portato in carcere tre persone mentre altre otto sono state costrette a presentarsi alla polizia giudiziaria. Le 11 misure cautelari personali sono state emesse dal gip di Rimini su richiesta della Procura a seguito dell’esito delle indagini svolte dai Nas che oggi hanno adottato le misure. Tra gli indagati figurano professionisti del mondo del fitness (in particolare del body building) e della nutrizione, gestori di palestre ed esercizi commerciali specializzati in integratori alimentari. Farebbero parte di un’organizzazione strutturata con sede a San Marino e con ampie strutture internazionali per la fornitura di principi attivi. Le materie prime – principalmente steroidi anabolizzanti, stimolanti, anoressici e prodotti per la disfunzione erettile – provenienti dalla Cina, arrivavano in Italia attraverso la Germania, sotto forma di polveri, per poi essere assemblate in laboratori clandestini da un ristretto gruppo di fornitori, per la produzione di miscele di prodotti dopanti, particolarmente dannosi per la salute. Una volta realizzato, il prodotto finale veniva trasferito in un magazzino sammarinese, per poi essere spedito, per lo più tramite ignari corrieri, a venditori locali distribuiti su tutto il territorio nazionale.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV “Grande successo per il convegno su Pnrr e sanità locale” – .
NEXT alle ore 21 la cerimonia ufficiale di premiazione durante il Montagna Festival – .