Da un monologo, ideato e prodotto dal giornalista Gianluca Amatucci, e portato in tournée in Irpinia, “Lettere dal fronte. L’umanità in trincea” per i tipi delle edizioni Terebinto. Domani la presentazione Il 10 maggio alle 17 al Circolo della Stampa di Avellino.
Il professore discuterà con l’autore del libro Fiorentino Vecchiarellipresidente dell’Accademia Dogliosi e giornalista e scrittore Eleonora Davidementre un momento musicale sarà curato da Paolo De Vito E Patrizia Girardi.
Il monologo, basato sulle testimonianze epistolari di soldati della Prima e della Seconda Guerra Mondiale, nonché su quelle relative ad altri conflitti più recenti, ha ottenuto negli ultimi mesi un meritato successo, coinvolgendo non solo il pubblico adulto ma anche l’avellinese pubblico scolastico. Nel volume, oltre a un capitolo dedicato a questa produzione, c’è un’accurata ricerca sulle storie dei soldati irpini, tra cui alcuni dispersi, alle cui famiglie hanno chiesto motivazioni. Amatucci, appassionato di storia militare, ha condotto una meticolosa ricerca che fornisce uno spaccato di vita in situazioni di estrema necessità.
Lettere dal fronte. L’umanità in trincea
Il libro offre uno sguardo autentico sulla realtà della guerra attraverso le parole di chi l’ha vissuta. Attraverso una raccolta unica di lettere, diari e testimonianze, rivela le storie di coraggio, amore, speranza e disperazione vissute dai soldati e dalle loro famiglie. Lettere dal Fronte non è solo un’opera di testimonianza, ma un intenso viaggio in un percorso che ricostruisce eventi storici attraverso le esperienze individuali di uomini e donne improvvisamente catapultati in circostanze straordinarie. Un invito a non dimenticare le lezioni della storia e a riflettere sulla complessità della condizione umana in tempi di guerra attraverso una narrazione coinvolgente e piena di umanità.
Gianluca Amatucci
Nato nel 1971, vive e lavora ad Avellino come giornalista. Dopo la laurea ha intrapreso la carriera militare, superando il 148° corso AUC a Cesano di Roma e prestando servizio come sottotenente a Trento fino al 1994. Ha collaborato con diverse televisioni e giornali campani. È vicepresidente dell’Associazione Nazionale Fanti – Avellino.
