Ambientato nella campagna calabrese degli anni Quaranta, “Il mio posto è qui” esce nelle sale oggi giovedì 9 maggio ma ha già portato a casa due premi durante il “Bif&st 2024 – Bari International Film&Tv Festival”, dove il film è stato presentato in anteprima assoluta nella sezione ItaliaFilmFest/Nuovo Cinema Italiano.
La Calabria ospiterà l’anteprima nazionale e un tour di presentazione. Si è cominciato ieri, mercoledì 8 maggio, alle 20.30, da Reggio Calabria: i registi Cristiano Bortone e Daniela Porto hanno incontrato il pubblico del cinema multisala Lumiere insieme agli attori. Il 9 maggio faranno tappa a Gerace per un doppio appuntamento, subito dopo al Cinema Teatro Nuovo di Siderno e al Cinema Vittoria di Locri.
Il 10 maggio appuntamento al Cinema San Nicola di Cosenza. Alle 20.00 Cristiano Bortone e Daniela Porto saluteranno il pubblico in sala insieme all’attore protagonista Marco Leonardi e, al termine della proiezione, si terrà un dibattito sul film distribuito da Adler Entertainment. Inoltre, la libreria Mondadori di Cosenza ha organizzato un esclusivo copy firmating all’interno del cinema con Daniela Porto, autrice del romanzo che ha ispirato il film.
Sabato 11 maggioalle 21.00 attori e registi faranno tappa al Cinema The Space di Catanzaro.
Gli eventi sono promossi dall’Anec (Associazione Nazionale Esercenti Cinematografici) Calabria che, grazie al suo presidente, Giuseppe Citrigno, ha deciso di sostenere e promuovere l’uscita di questo film in tutta la regione. Il film, infatti, è stato girato anche a Gerace e prodotto con il sostegno di Fondazione Calabria Film Commission, Puglia Film Commission e Regione Lazio, Fondo Lazio Cinema International.
La trama
Ed è proprio l’attrice protagonista Ludovica Martino a interpretare il ruolo della ragazza calabrese, Marta, promessa in sposa a un uomo che non ama. La trama del film è tratta dal romanzo omonimo scritto da Daniela Porto, al suo esordio come regista e sceneggiatrice, e pubblicato da Sperlink & Kupfer.
All’indomani della fine della Seconda Guerra Mondiale, in un piccolo paese calabrese, l’incontro tra Marta, una ragazza madre promessa in sposa ad un contadino più grande di lei, e Lorenzo, l’omosessuale locale conosciuto come “l’organizzatore di matrimoni”, regala Nasce una profonda amicizia che porta la giovane a sfidare i pregiudizi che la circondano e a lottare per il suo posto nel mondo come donna.
“My place is here” è una storia di coraggio e autodeterminazione femminile, vincitrice del premio come miglior regia “per aver raccontato con forza, semplicità e rispetto una storia esemplare di emancipazione e lotta al pregiudizio in un luogo e un tempo apparentemente lontani” .
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