Nasce a Crotone il primo COT calabrese finanziato dal PNRR – .

La sanità sempre più vicina ai cittadiniridurre la spesa e la pressione sugli ospedali e garantire lo sviluppo coordinato dell’assistenza comunitaria. Martedì 14 maggio h Il COT sarà inaugurato alle ore 11.00il Centro operativo territoriale di Crotone, il primo attivato tra i ventuno previsti in Calabria dal Piano Operativo Regionale del
PNRR, approvato dal governatore Roberto Occhiutoin qualità di commissario ad acta.

La struttura di Crotone e quello in fase di completamento a Mesoraca, costituiscono il due COT previsti dal PNRR per quanto riguarda l’Azienda sanitaria provinciale di Crotone, guidata dal commissario straordinario Antonio Brambilla.

Finanziato dal PNRR, il COT realizzerà l’ funzione di coordinamento della presa in carico dei pazienti e collegamento tra servizi e professionistiattraverso un modello organizzativo innovativo, al fine di garantire continuità, accessibilità e integrazione dell’assistenza sanitaria e sociale, assicurando standard di interoperabilità e
l’interfaccia con gli ospedali e la rete emergenza-urgenza.

Obiettivo del COT è garantire una nuova organizzazione a rete, dove i servizi e le professionalità del sistema siano connessi, integrati e disponibili alla popolazione in strutture locali, pensate per una gestione multidisciplinare. Il paziente potrà quindi seguire un percorso assistenziale definito, che lo accompagnerà dall’inizio, a partire dal medico di base, fino alla dimissione e al post ricovero e sarà seguito anche nel follow-up e nella riabilitazione.

Inoltre, il centro operativo territoriale fornirà informazioni e supporto logistico ai professionisti della rete, per quanto riguarda le attività ed i servizi distrettuali, nonché occuparsi del monitoraggio dei pazienti in assistenza domiciliare, anche attraverso strumenti di telemedicina e gestione della piattaforma tecnologica di supporto alla presa in carico della persona, al fine di raccogliere e classificare i bisogni.

Il COT di Crotone nasce dalla ristrutturazione di una parte dell’edificio che ospita il 118, alcuni ambulatori e il CSM, in via delle Nazioni Unite, nel quartiere Tufolo. La struttura ha dimensioni adeguate e posizione strategica, trovandosi in un quartiere periferico, con ingresso diretto dalla strada principale ed essendo servito da mezzi pubblici.

Ha una dimensione di oltre 130 mq netti, di cui circa 75 riservati alle sale di coordinamento e monitoraggio e all’ufficio tecnico informatico. I lavori di ristrutturazione e adeguamento degli ambienti e degli impianti, per i quali Sono state utilizzate risorse europee per circa 170.000 euroè iniziato nel giugno 2023 e si è concluso nel marzo 2024.

IL interventi di interconnessioneovvero piattaforme software, centrali telefoniche e telefoni VoIP, sono stati realizzati grazie a 70.000 euro di finanziamento PNRR è a circa 140.000 di fondi Asp di Crotone.

L’Azienda sanitaria provinciale ha inoltre provveduto, con risorse proprie, alla manutenzione dell’impianto di climatizzazione, alla fornitura delle postazioni di lavoro, degli apparati telefonici, delle periferiche e dei software, alla messa in esercizio generale delle attività, ai collegamenti di rete e alla fornitura di un gruppo di continuità alimentazione della linea di emergenza, a supporto del gruppo elettrogeno.

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