Per chi vuole immergersi in un’esperienza suggestiva non può mancare”Rito“, lo stimolante ed insolito concerto in programma Venerdì 10 maggio alle 21:00 al Palazzo Reale di Monza. Organizzato dall’associazione culturale Musicamorfosi in collaborazione con la Fondazione Musica per Roma, rientra in una delle attività della 12a edizione del festival Monza visionariaandrà in scena questo incontro-scontro di architetture sonore contrastanti tra il musicista sardo Zoe Pia (clarinetto, campanacci e launeddas) e svedese Mats Gustafsson (sax baritono e flauto). I due artisti daranno vita ad un rituale che sarà una vera e propria pausa dalla routine quotidiana e un’esperienza fuori dalla normalità.
La serata sarà anche un’occasione speciale per immergersi nel design contemporaneo Palazzo Contemporaneoprogetto di riorganizzazione del Secondo Piano Nobile e di parte del Primo Piano Nobile della Villa Reale, con 100 opere dei maggiori artisti e designer italiani, accanto ad arredi e dipinti di epoca sabauda e asburgica. Un viaggio dove le testimonianze del passato si uniscono alle eccellenze del presente. Il visionario percorso museale (a cura dell’arch Renata Cristina Mazzantini) è legato all’iniziativa “Quirinale contemporaneo”, un progetto in continua evoluzione fortemente voluto dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. La passeggiata-concerto consentirà quindi agli spettatori di visitare gli spazi del Palazzo da un’altra prospettiva, ammirare le opere d’arte presenti in mostra e godere in modo sinestetico dell’esperienza sonora proposta dai due geniali musicisti.
Foto dell’evento di Luca d’Agostino/Agenzia Phocus
Prima del concerto gli spettatori potranno prendere una aperitivo al Bistrot Reale. Ci sono tre opzioni tra cui scegliere: il Savoia (Cuba libre o altra bevanda a scelta e patatine a 7€), L’Umberto I (Cuba libre o altra bevanda a scelta e un piattino di aperitivo misto a 15€) e L’Imperiale (Cuba libre o altra bevanda a scelta, flute di prosecco e piatto reale a 20€).
Gli artisti
Diplomato in clarinetto al Conservatorio di Cagliari, Zoe Pia si specializza poi nel clarinetto solista, nella musica da camera e nella musica jazz, fino all’incontro con la musica improvvisata e lo studio della cultura afroamericana. Come leader, il suo album d’esordio è stato “Shardana” (uscito nel 2017), fortemente legato alle tradizioni e alle leggende della Sardegna. È ideatrice e organizzatrice di diversi festival nella sua terra d’origine, lo scorso anno ha debuttato con il progetto “Indindara” con i Tenores di Orosei.
Mats Gustafsson è uno dei protagonisti più importanti della scena musicale contemporanea, non solo quella legata al free jazz ma anche quella delle ultime tendenze della ricerca elettronica e della sintesi tra rock e improvvisazione. Specialista dell’intera famiglia dei sassofoni (dall’amato baritono al tenore, dal basso al raro sassofono slide), il musicista svedese ha sviluppato uno stile molto originale, basato principalmente sulla ricerca timbrica e ritmica e sempre caratterizzato da uno stile fuori dagli schemi. potenza di emissione ordinaria, che lo ha reso una delle voci strumentali più riconoscibili e influenti degli ultimi anni.
Il costo dell’evento è di 10€ in prevendita al seguente link oppure 15€ all’ingresso.
Per il programma completo, informazioni e modalità di prenotazione e acquisto dei biglietti per la 12a edizione di Monza Visionaria visitate il sito a questo link.
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