Mentre l’attenzione è puntata sui “semafori rossi” delle telecamere oscurate della Commissione lavori di qualche consigliere comunale, tutti i lavoratori del Comune di Taranto sono abbandonati al loro destino come i marinai di un veliero in preda alle onde e alle frecce del Dio Nettuno infuriato.
USB PI Comune di Taranto, a fronte dell’ormai evidente assenza di linee guida sulla politica del personale comunale, proclama lo stato di agitazione dell’intero organico comunale.
Il nostro SO non ritiene più possibile l’assenza di reazioni di fronte ad una serie di atti ostili:
stralci accordi sulle progressioni economiche orizzontali ora assegnati differenziali salariali, in nome della massima opacità, attribuzioni, che per il 90% provengono da valutazioni discrezionali alle quali l’attuale sistema di misurazione e valutazione comunale non offre rimedio e che alla fine “premiano i soliti carrieristi ”.
Un servizio sociale, fiore all’occhiello del Servizio Pubblico Comunale dalla mattina alla sera, non può essere smembrato ammassando i professionisti del servizio in uffici pollaio senza alcun rispetto per il loro lavoro e per la fragile comunità che usufruisce del servizio;
Non è possibile, nella Direzione della Polizia Locale, creare sacche di privilegiati, esentati dal turno notturno e festivo domenicale, per poi scaricare questo carico di lavoro sulle spalle degli operatori del Reparto Mobile a cui spesso vengono assegnati i turni settimanali. resto sospeso per coprire eventi ricorrenti e ampiamente annunciati.
Non è possibile rimanere inerti di fronte all’assegnazione da parte del Dirigente della Polizia Locale della Retribuzione Aggiuntiva e della relativa Indennità Funzionale al personale che è avanzato irregolarmente per due volte al grado simbolico di Ispettore.
Non è possibile restare impassibili di fronte al fatto evidente che nel Comune di Taranto nemmeno le persone più vulnerabili hanno diritto al lavoro Agile;
Non è possibile restare a guardare perché le continue variazioni di bilancio inibiscono l’assunzione di idonei non vincitori nelle graduatorie dei concorsi della Polizia Locale e di tutto il personale di cui la Città ha assolutamente bisogno, e pensiamo a tutti quegli Istruttori Amministrativi che servono il nostro anziani per ottenere la carta d’identità e il cambio di residenza per i nostri concittadini disabili che necessitano del servizio pubblico del Comune per tutelare i propri diritti in una città dove sembra che solo USB si accorga dei problemi dei lavoratori del Comune di Taranto…! !!
Non lasciamoci calpestare ulteriormente
