Limiti alla vendita di alcolici ed emissioni acustiche per combattere la “brutta movida” trapanese – .

Nel territorio della provincia di Trapani, le misure adottate dai sindaci saranno omogenee con le misure volte a contrastare gli eccessi della vita notturna – la cosiddetta cattiva movida – in particolare attraverso il divieto di vendita e asporto di bevande alcoliche oltre determinati orari e imposizione di limiti temporali anche per musica ed emissioni acustiche nei centri urbani.

Al tema sarà dedicato un incontro con i Comuni del comprensorio dove sono presenti discoteche e locali notturni e con l’associazione di categoria degli operatori SILB – FIPE.

Sono alcune delle misure individuate dal comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduto martedì scorso in prefettura dal prefetto Daniela Lupo, che ha anche disposto, inoltre, servizi straordinari mirati sulla strada, anche per contrastare l’abbandono di rifiuti e altre forme di illegalità.

Tra i temi affrontati dal comitato anche il contrasto alle truffe agli anziani, per il quale si è deciso di organizzare incontri di sensibilizzazione con i cittadini, organizzati dalle forze dell’ordine, e la situazione dei quartieri più “sensibili” nei comuni di Trapani, Erice e Marsala, a cui saranno dedicati specifici tavoli di lavoro.

 
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