L’appello lanciato ieri al programma “Chi l’ha Visto?” è esteso anche all’astigiano e ai camionisti della nostra provincia. nell’ambito delle ricerche di Mara Favro, la donna di 51 anni scomparsa da Susa due mesi fa e di cui non si hanno più notizie.
Nel corso della trasmissione, il fratello Fabrizio con l’avvocato Nicodemo Gentile, presidente dell’Associazione Penelope, hanno rinnovato l’appello agli inquirenti di non considerarlo più un allontanamento volontario e di attivare indagini più approfondite per ritrovarla. Soprattutto sui tabulati del cellulare della donna, anche lei vive un momento di particolare fragilità.
La donna aveva da poco trovato lavoro in una pizzeria a Chiomonte, in Alta Val di Susa ed è lì che è stata vista l’ultima volta, di notte, mentre tornava a casa in autostop dopo il turno di lavoro e dopo essere tornata al ristorante per ritirare le chiavi che aveva dimenticato. Poi il buio totale delle chiamate e delle notizie.
Tranne un avvistamento dato per certo da un camionista cliente della pizzeria al titolare del locale, datore di lavoro della donna.
Ieri ha mostrato il messaggio WhatsApp in cui il camionista gli scriveva di aver visto Mara il 22 aprile, in mattinata, all’autogrill di Crocetta Sud, al confine tra Asti e Alessandria. Era in compagnia di un altro camionista e avrebbe risposto al saluto del cliente della pizzeria che, nonostante fosse già scomparso da più di un mese, non ha pensato di fermarla, parlarle, chiederle qualche informazione su il suo silenzio.
A questo punto, se a quell’incontro erano presenti altri camionisti astigiani o se avevano visto la donna insieme ad altri colleghi, sono invitati a contattare le forze dell’ordine o la trasmissione.
