“Il futuro arriva in bicicletta” è lo slogan che accompagna l’edizione 2024 di Bimbimbici, la manifestazione nazionale Fiab che da oltre vent’anni anima le città italiane per diffondere l’impegno sui temi della mobilità sostenibile e attiva a partire dall’educazione dei bambini e dei ragazzi cittadini, chiedendo un incremento delle strade scolastiche, percorsi sicuri per proteggere pedoni e ciclisti e misure per contenere il traffico veicolare.
A Piacenza, grazie alla collaborazione tra Fiab Amolabici e l’Amministrazione comunale, con il sostegno di Coop Alleanza, la manifestazione si rinnova sabato 11 maggio, con ritrovo alle 14.30 al Pubblico Passeggio nei pressi del liceo Respighi. Sarà l’occasione, con il coinvolgimento del Comitato provinciale della Croce Rossa Italiana, per celebrare anche i 160 anni del movimento fondato da Henry Dunant e per compiere un’altra tappa nel processo di avvicinamento al “Grand Départ” che il 1 Luglio vedrà Piacenza tra le città protagoniste della partenza tutta italiana del Tour de France.
Sono invitati a presentarsi tutti i cittadini e le famiglie che vorranno aderire al percorso, per vivere insieme una pedalata che attraverserà il centro storico seguendo un itinerario che, lungo il Facsal, raggiungerà viale Patrioti e da qui via IV Novembre, per poi imboccare il percorso via Alberici – via Giordani e da qui Piazza Sant’Antonino, la via omonima fino a Largo Battisti, Piazza Cavalli (con sosta per la tradizionale foto di gruppo) e, da qui, proseguire verso Via Illica e Via Garibaldi raggiungendo Piazza Borgo, via Castello e la pista ciclabile di Viale Malta, fino a ritornare in Piazzale Genova, dove la conclusione della manifestazione è prevista per le ore 16,30.
L’obiettivo è conoscere meglio i percorsi ciclopedonali che incentivano gli spostamenti su due ruote in città. Ricordano infatti gli organizzatori che “per i bambini e i ragazzi la bicicletta costituisce il miglior sapere pratico che rafforza i ponti tra sapere scolastico ed esperienza reale. L’uso consapevole della bicicletta costituisce un valido esempio di competenza esperta che richiede un insieme di conoscenze e abilità, promuove l’autonomia e la responsabilità della persona, e la incoraggia a regolare il proprio comportamento. Per questo la nostra associazione costruisce un percorso educativo che insegna agli alunni, dalla scuola materna alla scuola primaria, a vivere la strada in modo più attento, sicuro e responsabile come protagonisti del traffico, sia come pedoni che come ciclisti e futuri motociclisti o automobilisti” .
