6 in discesa, GPM a Fiorelli. Caduta pericolosa

Di grande suggestione e potere evocativo, la tappa odierna di Giro d’Italia: la 6a tappa dell’edizione 2024, la Torre del Lago Puccini (Viareggio)-Rapolano Terme per una lunghezza totale pari a 180 km. La tappa di ieri, 9 maggio 2024, è stata vinta con un certo stupore da Beniamino Tommaso che è riuscito non solo a tenersi sempre davanti alla fuga, ma a sorpassare in volata Michele Valgren e di annullare definitivamente l’azione intrapresa da Pietrobon.

La tappa di oggi prevede un programma per il gruppo con sezioni sterrate. Sono presenti 3 settori particolari, per circa 12 km complessivi: i primi due tratti sterrati fanno parte del percorso della Strade Bianche, il terzo è inedito. I primi 70 km della giornata sono pianeggianti, senza dossi. Il copione comincia a cambiare con la salita verso Volterra, con il Gran Premio della Montagna di quarta categoria. Il percorso diventa poi un susseguirsi di piccoli strappi fino al settore sterrato Vidritta che sfocia nel tratto Bagnaia, dove le pendenze aumentano fino al 15% e la selezione diventa inevitabile. A Serre di Rapopianoa circa 5 km dall’arrivo le pendenze raggiungono il 20% c’è la possibilità di fare la differenza prima dell’arrivo in salita.

LEGGI – Giro d’Italia 2024: la Startlist. Squadre, nomi e numeri di gara dei 176 corridori

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