Nel 2024 si terranno le elezioni per rinnovare il Consiglio regionale del Piemonte e per eleggere il nuovo presidente. Si voterà sabato 8 giugno dalle 15 alle 22 e domenica 9 giugno dalle 7 alle 23, insieme alle elezioni europee e a quelle di circa 3.700 comuni. Il candidato del centrodestra Alberto Cirio è il presidente uscente e, secondo i sondaggi, è favorito per la riconferma. Gianna Pentenero si candida per il centrosinistra, Sarah Disabato per il M5s.
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L’8 e 9 giugno, insieme alle elezioni europee e a quelle di circa 3.700 comuni, si terranno in Piemonte le elezioni regionali. Si voterà per scegliere il prossimo presidente regionale nonché per eleggere i cinquanta consiglieri che comporranno il nuovo consiglio regionale. Le urne saranno aperte sabato 8 giugno dalle 15 alle 23 e domenica 9 dalle 7 alle 23. Il presidente uscente Alberto Cirio (51 anni, vicesegretario di Forza Italia) si candida per un secondo mandato: la sua candidatura è sostenuta, oltre che dal suo partito, anche da Fratelli d’Italia, Lega e Noi Moderati. A sfidarlo ci saranno, per il centrosinistra, Gianna Pentenero del Pd, 60 anni, ex consigliere al Lavoro dell’attuale sindaco di Torino Lo Russo; E Sarah Disabatocandidato del Movimento 5 Stelle, 35enne di Collegno, consigliere regionale uscente.
Viene eletto presidente il candidato che ottiene il maggior numero di voti. Secondo l’ultima sondaggi si andrebbe verso una riconferma di Alberto Cirio. Le intenzioni di voto vedono invece piuttosto distante Gianna Pentenero (centrosinistra), e ancora più lontana Sarah Disabato, che dovrebbe scendere sotto il 10%.
In virtù del nuovo legge elettorale per la regione Piemonte approvata nel 2023, i cinquanta consiglieri regionali sono eletti almeno all’80% (quindi almeno quaranta) attraverso il sistema proporzionale. Fino a un massimo di dieci, però, saranno eletti con la maggioranza. Alla coalizione vincitrice verrà assegnato un premio di maggioranza che le permetterà di ottenere il 55% dei seggi in Consiglio regionale.
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Quando votare per le elezioni regionali in Piemonte 2024: data e orari
Voteremo Sabato 8 giugno dalle 15 alle 23 e domenica 9 dalle 7 alle 23. Negli stessi giorni e orari si voterà per le elezioni europee e per 3.700 comuni. In Piemonte verrà eletto il sindaco di 20 comuni, tra cui i capoluoghi Biella, Verbania e Vercelli. Gli eventuali ballottaggi si svolgeranno il 22 e 23 giugno.
Chi sono i candidati alle elezioni Piemonte 2024
Dopo aver riportato il centrodestra alla guida della Regione Piemonte sconfiggendo nel 2019 il presidente uscente Sergio Chiamparino, Alberto Cirio si candiderà per un secondo mandato. A sostenerlo sarà tutto il centrodestra: il partito di cui Cirio è vicesegretario, Forza Italia, ma anche Fratelli d’Italia, Lega e Noi Moderati. Più frammentata la situazione a sinistra, dove non è stato trovato l’accordo per formare il cosiddetto “campo largo” che aveva portato alla vittoria in Sardegna (ma anche alle sconfitte in Abruzzo e Basilicata). La scelta del Pd locale di lanciare la candidatura Gianna Pentenero (sostenuto anche dall’Avs), ex consigliere comunale del Comune di Torino, è stato visto come una rottura dal Movimento 5 Stelle, che ha scelto di puntare su uno dei suoi candidati, Sarah Disabato.
Come votare alle elezioni regionali in Piemonte: la legge elettorale
Nel 2023 è stata modificata la legge elettorale della regione Piemonte. Il prossimo presidente sarà il candidato più votato e alla sua coalizione verrà assegnato, grazie al bonus di maggioranza, il 55% dei seggi in Consiglio regionale. Il numero dei seggi salirà al 60% se riceverà più del 45% dei voti e raggiungerà il 64% dei seggi se sarà votato dal 60% degli elettori.
Il Consiglio regionale del Piemonte è composto da cinquanta consiglieri: almeno quaranta saranno eletti con il sistema proporzionale, i restanti dieci (o meno, a seconda del premio di maggioranza) saranno eletti con la maggioranza. Con la modifica della legge elettorale per la prima volta sarà previsto il rispetto della parità di genere sia nella formazione delle liste (non più del 60% dei candidati può essere dello stesso sesso) sia in sede di votazione: l’elettore può esprimere fino a due preferenze, che devono essere un uomo e una donna. Sono previste soglie per le coalizioni (almeno il 5%) e per le singole liste (3%). Le circoscrizioni elettorali corrispondono alla città di Torino (che per la quota proporzionale conta 21 consiglieri), Alessandria (4), Asti (2), Biella (2), Cuneo (5), Novara (3), Verbano-Cusio- Ossola (1) e Vercelli (2).
Cosa dicono gli ultimi sondaggi
Gli ultimi sondaggi danno ragione chiaro vantaggio il candidato del centrodestra e presidente uscente Alberto Cirio. L’ultima rivelazione di Bidimedia gli assegna il 56% delle preferenze. Gianna Pentenero (centrosinistra) è più indietro di 20 punti con il 34,1%. Secondo le intenzioni di voto, Sarah Disabato (M5S) è ancora più lontana e raccoglierebbe solo l’8,8% dei voti.
