il premio Il peso delle cose va ai veterinari di Matera per il progetto Connessioni – .

il premio Il peso delle cose va ai veterinari di Matera per il progetto Connessioni – .
il premio Il peso delle cose va ai veterinari di Matera per il progetto Connessioni – .

Con il progetto Connessioni, l’Ordine dei Medici Veterinari della provincia di Matera ha vinto la nona edizione del premio Il peso delle cose, istituito dalla Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Veterinari (Fnovi) per riconoscere l’operato di chi “ha meglio esercitati adempiono alle loro responsabilità nel settore pubblico, nel settore privato e nella formazione, nell’attività manageriale”, svolgendo azioni “che hanno portato beneficio alla comunità professionale o alla società in senso lato” o che “con il loro comportamento sono stati di esempio per la professione o per la società”.

Riconoscimento ai veterinari di Matera per il progetto Connessioni

Il riconoscimento, assegnato nel corso del Consiglio Nazionale Fnovi appena conclusosi a Roma, è stato assegnato ai medici veterinari della Basilicata per l’attività di pet terapia svolta nell’ambito del progetto Connessioni – Interventi Assistiti con gli Animali realizzato insieme agli ospiti del Centro Integrato ospedale polifunzionale di Serra Rifusa, in collaborazione con il Dipartimento di Salute Mentale dell’Azienda Sanitaria Locale.

Il progetto prevedeva un percorso di educazione assistita con animali condotto da un team composto da un educatore professionale, due veterinari esperti in interventi assistiti con animali e due assistenti cinofili (di cui uno abilitato come istruttore cinofilo e l’altro psicologo e psicoterapeuta).

Obiettivo: allestire un laboratorio esperienziale, per permettere lo sviluppo di una relazione profonda tra il cane e i bambini coinvolti, aprendoli a nuove competenze emotive.

La pettherapy è uno dei tanti volti di una salute

Le attività proposte – diversi laboratori sul rapporto tra uomo, animali e natura: in una visione completa di una sola salute – sono state personalizzate sulle caratteristiche del singolo paziente/gruppo e valorizzate grazie all’interazione tra il mondo medico e le competenze veterinarie.

“Attraverso il gioco e la cura dell’animale – racconta Filomena Montemurropresidente dell’Ordine dei Medici Veterinari della Città dei Sassi – si sono creati momenti relazionali importanti che hanno stimolato l’individuo, rafforzandone il legame affettivo e le relazioni interpersonali”.

Il suo vice aggiunge: Felice Lisanti: “Il progetto Connessioni si è rivelato un’importante occasione di apprendimento e di sperimentazione educativa in cui l’autonomia e l’orientamento sono stati il ​​fulcro dell’intervento degli educatori, in cui la dimensione relazionale ed emotiva è stata amplificata e sottolineata”.

“I destinatari di questo viaggio hanno vissuto esperienze nuove e formative – conclude Gaetano Penocchio, presidente della Fnovi -. Condividere esperienze dona ricchezza, porta a interrogarsi e a imparare a pensare anche agli altri”.

 
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