Genova, che folla al Porto Antico. Quanta passione per i rossoblù – .

Un entusiasmo infinito da parte dei tifosi rossoblù. In centinaia hanno affollato ieri il Porto Antico tra gli sguardi sorpresi dei turisti per il “meet and greet” organizzato al Museo e Store di Genova con Vitinha, Retegui, Messias, Martinez e Vasquez. C’è chi è arrivato un’ora prima dell’appuntamento e chi ha fatto la coda con pazienza visto che dal palazzo Giò Batta, quello che ospita il Museo e il negozio, la coda arrivava fino a Palazzo San Giorgio.

D’altronde l’appuntamento era ghiotta vista la presenza di 5 giocatori. Soprattutto il momento è propizio, a pochi giorni dalla sfida contro Sassuolo, il penultimo al Ferraris, poi ci sarà il Bologna l’ultimo giorno. Un campionato che ha visto la squadra del ritorno in Serie A passare dalla sconfitta all’esordio con la Fiorentino, 4-1 pesante ma allo stesso tempo taumaturgico visto che in pochi giorni ha trasformato una squadra neopromossa con tanti giocatori all’esordio in Serie A e un allenatore alla prima esperienza nel massimo campionato in una squadra capace di conquistare la salvezza. con 5 giornate d’anticipo e da non mollare nelle ultime partite di campionato, come gli ultimi 4 punti con Cagliari E Milano hanno dimostrato.

«Il debutto? Il primo è sempre così. Abbiamo avuto un inizio difficile anche se va detto che loro sono stati molto bravi e si vede anche adesso (viola finalisti della Conference league). Eppure credo che quella sconfitta sia stata una bella cosa perché ci ha fatto capire subito dove eravamo arrivati ​​e cosa avremmo dovuto fare, questo ha aiutato molto la squadra» ha ammesso con sincerità Vasquez, Terzino sinistro messicano, alla terza stagione in Italia e che è definitivamente esploso in questo campionato dopo l’esperienza a Cremona lo scorso anno in prestito. Un’esperienza comunque importante grazie all’arrivo in Lombardia di Ballardini, ILl’allenatore che affronterà domenica con la Sassuolo. «Ho esordito anche contro il Sassuolo, segnando nel finale su calcio d’angolo Rovella – ha ricordato Vásquez – Ora ritrovo me stesso Ballardini e speriamo di fare una bella partita. L’ho avuto a Cremona dove mi ha salvato la vita perché prima non giocavo ma da quando è arrivato sono sceso in campo anche se purtroppo non ci siamo salvati ma è stato bello lavorare con lui”.

Cremona rappresenta però una tappa importante nel percorso di crescita di un giocatore che ha sorpreso tutti, a cominciare dal suo ex compagno di squadra Criscito, qualcuno che capisce i gruppi di sinistra. “Ringrazio Criscito che per me è stato un grande capitano. Devo dire che sono cresciuto molto a Cremona dove sono diventato papà. Ma posso e voglio fare ancora di più”.

Manca forse qualche gol in più e non è un paradosso per un difensore visto che i legni in questa stagione sono arrivati ​​a quota 6. «Non credo però che porti sfortuna, piuttosto mi sento bene in area avversaria anche se devo ammettere che non avevo mai colpito un palo prima e quest’anno ne ho colpiti 6! Ma molto dipende dal fatto che mi trovo bene nel ruolo in cui gioco, sia a 3 che a 5 perché mi permette anche di attaccare e giocare più offensivo. Quest’anno ho segnato solo un gol ma penso di poter migliorare”.

Una stagione positiva per il Grifone, a Genova che di certo non vuole fermarsi. «Dobbiamo pensare sempre positivo rispettando qualsiasi avversario. Siamo salvi, ma due settimane fa non lo eravamo ancora e quindi pensando a quel momento potremo scendere in campo nel rispetto degli avversari ma senza smettere di lavorare per migliorare. Soddisfatto della stagione? Sì, molto. Se dovessi parlare di futuro direi che voglio restare qui e basta”. Futuro che si chiamerà ancora Gilardino sulla panchina. «Credo che il suo rinnovo sia molto importante perché è un bravissimo allenatore ma oltre a questo è un’ottima persona, uno che ti dice sempre le cose in faccia ma con cui puoi parlare di calcio ma anche di vita. In più ha smesso da poco ed essere un ex aiuta”.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV 31 maggio 2024 – 180° Anniversario della nascita della Diocesi di Trapani – .
NEXT domani 4 giugno protesta davanti alla Prefettura dei lavoratori della ristorazione collettiva occasione per lo sciopero nazionale nelle aziende ANIR e ANGEM – Centritalia News