«Gli sciacalli dediti al giornalismo tentano ancora una volta di sfruttare qualcosa a cui io, evidentemente, non avevo mai pensato». Così Francesco Lollobrigida, ministro dell’Agricoltura, risponde alle polemiche suscitate dalla sua risposta al senatore della Lega Giorgio Maria Bergesio al Question Time al Senato. “Fortunatamente quest’anno la siccità ha colpito alcune zone del Sud e la Sicilia in particolare”, ha detto alla Camera il rappresentante di Fratelli d’Italia. Ma la domanda di Bergesio, precisa oggi Lollobrigida in un video pubblicato su Facebook, «Si trattava della siccità in Piemonte». Il cognato del premier Giorgia Meloni respinge quindi ogni accusa e rivendica l’operato dell’esecutivo: «Questo Governo ha messo al centro l’agricoltura, ha affrontato il problema della siccità, sta lavorando anche per trovare le risorse per aiutare i nostri agricoltori, i nostri agricoltori siciliani in particolare”.
Nel video pubblicato su Facebook, Lollobrigida riconosce le difficoltà che la Sicilia ha avuto a causa della siccità. E poi contrattacca: «Evidentemente altri sciacalli impiegati in politica stanno cercando in queste ore di fare un pasticcio, di creare una nuvola attorno a un decreto di straordinaria importanza», aggiunge il ministro. «In ogni caso – prosegue – visto che la cosa più banale è chiedere scusa anche per le cose non dette e mai pensate, lo farò volentieri per chi, leggendo la notizia, si sentirà offeso». Non solo: per sottolineare la sua vicinanza al Sud, Lollobrigida ricorda che è proprio in Sicilia che si svolgerà il prossimo vertice G7 sull’agricoltura a guida italiana. «Sarà l’unico G7 – precisa – che si svolgerà in quella regione, con i leader mondiali che dialogheranno con i rappresentanti dei Paesi africani sull’isola di Ortigia».
