Così il tecnico riminese Emanuele Troise alla vigilia della sfida dentro o fuori del Curi contro il Perugia. “Conosciamo la complessità della partita – ha chiarito il tecnico romagnolo – e sappiamo altrettanto bene che ci sono tante similitudini con la partita di Gubbio. Con differenze sostanziali perché evidentemente il Perugia martedì non ha giocato e ha a disposizione un organico con soluzioni e caratteristiche diverse rispetto ai rossoblù. L’ultima partita però ci deve servire da stimolo, dobbiamo riuscire a capitalizzare quella che è stata una serata ricca di emozioni, che ha creato anche aspettative che non vogliamo deludere”.
È ancora. “Il Perugia ha lasciato più o meno la stessa struttura rispetto all’ultima partita, molto simile in fase di non possesso palla, ti viene incontro uomo contro uomo e dal punto di vista della manovra ha aggiunto manovra, presidio di tanti uomini che attaccatevi sia dalle zone centrali che dalle zone laterali, arrivando sulle larghe, diventando pericolosi su cross e cross, fate attenzione anche ai giocatori piazzati perché il Perugia è una squadra molto fisica. Le aspettative vanno gestite, dovremo portare in campo una certa mentalità per arrivare al risultato tutti insieme, avremo le nostre occasioni al cospetto di una squadra importante. Siamo meno riposati ma abbiamo avuto abbastanza giorni per recuperare le energie”.
