A un mese dal fine settimana delle elezioni amministrative, previste per l’8 e 9 giugno, i giochi sono ormai fatti: sono sei i candidati sindaco che si presenteranno alle urne. Sia le coalizioni di centrodestra che quelle di centrosinistra hanno espresso candidati unificati.
Il primo ha messo in campo Alessandro Portesani, 41 anni, presidente del consiglio di amministrazione di Meraki, direttore generale della cooperativa Il Cerchio e amministratore unico di Santa Federici Med. Sono cinque le liste che lo sostengono: la sua civica, Novità a Cremona, Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia e Pensionati+Salute.
Il centrosinistra ha invece schierato Andrea Virgilio, attuale vicesindaco. 51 anni, lavora da anni come educatore, anche nel mondo delle cooperative, e in alcune comunità. A sostenerlo ci sono due liste civiche, Cremona Sei Tu e Fare Nuova Cremona Attiva, e due partiti, Pd e Sinistra per Cremona.
Sempre all’interno dei partiti, il Movimento 5 Stelle ha formato la sua lista, nominando Paola Tacchini, nota in città per aver portato avanti la battaglia contro la chiusura di Area Donna. A sostenerlo c’è anche una lista civica, Cremona Cambia Musica.
Liberi battitori invece sono Maria Vittoria Ceraso e Ferruccio Giovetti, che hanno deciso di candidarsi a sindaco, dopo un tentativo fallito di adesione, con le proprie liste civiche. Ceraso, 52 anni, avvocato e impiegato provinciale, è sostenuto dalla lista Oggi per Domani. Giovetti, medico, 63 anni, è invece sostenuto dalla lista Sicurezza e Buon Senso di Cremona.
L’ultimo gruppo a scendere in campo è quello di Alternativa Comunista, che schiera Angelo Frigoli: presentazione pubblica lunedì prossimo 13 maggio al circolo Arci Signorini di via Castelleone alle 18.
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