Punto di svolta per la futura cittadella dello sport di Muggiò. Lo rende noto il Comune di Como che – si legge in una nota – “ha ricevuto in data 7 maggio 2024 da una primaria ESCo (Energy Service Company) un’istanza istruttoria finalizzata alla presentazione di una successiva proposta di partenariato pubblico-privato avente ad oggetto il costruzione, finanziamento, gestione, manutenzione ordinaria e straordinaria di un nuovo centro natatorio e di un nuovo palazzetto dello sport”.
“L’istanza contiene un masterplan di progetto ed una stima di investimento complessivo di circa 39 milioni di euro con il relativo quadro economico generale – prosegue Palazzo Cernezzi – Il progetto prevede una sostanziale riqualificazione urbanistica dell’area, inclusa la realizzazione dei suddetti impianti sportivi, parcheggi a livello del suolo e ottimizzazione del traffico”.
La nota nasce dal viaggio avvenuto oggi, lunedì 13 maggio, del sindaco di Como Alessandro Rapinese, dell’assessore ai Lavori Pubblici, Maurizio Ciabattoni, e dell’assessore ai Lavori Pubblici Luca Noseda della Regione Lombardia. Lì “è avvenuto un primo confronto al termine del quale è stato fissato per il 15 maggio un incontro di confronto tra soli tecnici con l’obiettivo di verificare sia la sostenibilità economica del progetto sia gli eventuali prossimi passi da compiere”.
I dettagli non sono ancora stati diffusi, ma il quadro generale potrebbe seguire le linee auspicate dal sindaco a suo tempo nell’ipotesi B rispetto alla successiva idea del centro federale del ghiaccio: “Nuova piscina olimpionica – ha detto il sindaco , ipotizzando il progetto alternativo – con due ulteriori piscine minori per allenamento e riabilitazione e due ulteriori piscine poste all’esterno della struttura ad uso stagionale; nuovo palazzetto dello sport dotato di due campi per la pratica del basket, pallavolo e ginnastica”.