BRINDISI – Il Comune di Brindisi non pagherà un solo centesimo finché non avrà risposte chiare. Ieri mattina i rappresentanti dell’amministrazione comunale hanno incontrato gli organizzatori di «Battiti», il format musicale organizzato da RadioNorba che sabato scorso ha portato la cantante Emma Marrone sul lungomare di Brindisi. Il Comune ha pagato 30.500 euro, a differenza di altri enti locali che per lo stesso evento hanno speso la metà o addirittura un terzo. Un fatto che ha molto infastidito il sindaco Pino Marchionna.
L’amministrazione comunale ha innanzitutto informato gli organizzatori che “il camion della manifestazione ha causato danni alla pedana in legno del lungomare”. Inoltre, “è stata contestata la precarietà delle misure di sicurezza, perché è stata autocertificata l’esiguità dell’evento”. Il Comune, infine, ha contestato “la mancanza di chiarezza circa l’importo del contributo economico comunale, che è più elevato rispetto ad altri enti pugliesi”. Gli organizzatori spiegano che il costo della campagna pubblicitaria proposta attraverso la manifestazione “Battiti” e la diffusione degli spot pubblicitari sulla città è pari a 50mila euro per tutti. La differenza nel contributo richiesto ai vari Comuni sarebbe quindi imputabile ai costi sostenuti per predisporre il piano di sicurezza e la risposta del territorio.
Insomma a Ostuni e Foggia si sono trovati più sponsor privati e per gli organizzatori i costi per garantire la sicurezza sono stati minori. Per questo i due Comuni hanno pagato meno di Brindisi. Da sottolineare, infatti, che mentre il Comune di Foggia si è fatto carico delle spese di sicurezza, quello di Brindisi ha invece devoluto tutto agli organizzatori. Il Comune, in ogni caso, “ha riservato le proprie decisioni all’esito del procedimento contenzioso, mentre nel frattempo è stato sospeso ogni pagamento dei servizi”.
