S. MARIA MADDALENA (Rovigo) – Nuovo successo per la VogaLunga polesana. Domenica 12 maggio, seconda edizione della discesa non competitiva lungo il Po con partenza da Sermide e arrivo a S. Maria Maddalena per un percorso di 33 chilometri.
L’evento è stato organizzato dal Gruppo Remiero Adigetto (GRA), con sede a Canda e aderente ad Assonautica Acque Interne Veneto ed Emilia che, grazie al contributo della Camera di Commercio di Venezia-Rovigo, sostiene iniziative nautiche che favoriscono la promozione del territorio; l’evento, che ha richiamato ancora una volta sulle sponde del grande fiume decine di imbarcazioni provenienti da tutto il Nord Italia, si è avvalso anche del sostegno di Banca Annia e del patrocinio della Provincia di Rovigo, di diverse amministrazioni locali costiere come Sermide e Felonica (MN) e Ficarolo, oltre a quello di Villanova del Ghebbo, sede originaria del Gruppo Remiero.
VoLuPo rientra nelle azioni promozionali del progetto di valorizzazione dei borghi fluviali del territorio tra l’Adige e il Po, finanziato con un bando del Ministero del Turismo destinato ai piccoli comuni con popolazione inferiore a 5mila abitanti; da quest’anno la manifestazione assume un aspetto “internazionale” con la partecipazione di un equipaggio spagnolo che domenica 19 maggio prenderà parte alla Vogalonga, raggiungendo la Laguna di Venezia con un trasferimento che avverrà remando lungo il Po stesso.
L’evento, aperto ai possessori di barche a remi, canoe, kayak e SUP, ha trovato anche la “sua” madrina, l’assessore regionale Laura Cestari (firmatario della proposta di legge sul turismo fluviale divenuta legge regionale 5/2024), presente al via accanto all’instancabile Eligio Garbo, presidente del GRA, realtà locale che da sempre promuove la voga alla veneta e la navigazione a propulsione umana in generale e che ha lanciato questa versione fluviale della più famosa VogaLunga veneziana.
L’edizione 2024 ha visto scendere in acqua equipaggi provenienti da Veneto, Lombardia ed Emilia-Romagna, confermando l’importanza di un evento capace di richiamare decine di imbarcazioni da tutto il Nord Italia, abbracciando e unendo idealmente il territorio di tre regioni con eventi collaterali come quelli della Fiab Rovigo che contemporaneamente ha proposto un anello ciclabile di 55 chilometri.
Erasmo Bordin e Alba Rosito, membri del direttivo di Assonautica, sono intervenuti all’evento per testimoniare lo sforzo di valorizzazione delle vie d’acqua del Polesine, diventato ancora una volta concreto grazie all’impegno dei soci, in questo caso del Gruppo Remiero. Tutti i partecipanti, in barca e in bici, e gli spettatori hanno potuto ammirare, oltre alle tante barche in acqua, la bellezza del grande fiume, sulle cui sponde si erano ripromessi di ritornare.
