ROVIGO – La soluzione interna resta quella preferita. Alessandro Lodi è diretto all’Academy Zebre U23 (LEGGI ARTICOLO), non è ancora ufficiale, manca solo la firma, ma per il tecnico rodigino è un percorso di crescita inevitabile per salire di livello. A Rovigo ha vinto tutto da allenatore, uno scudetto con l’U18 nel 2016, e uno con la prima squadra che batterà Petrarca nel 2023, Fir entrerà ora in orbita come Massimo Brunello e Mattia Dolcetto. La strada è già tracciata.
Al FemiCz Rovigo il giorno decisivo per il futuro sarà mercoledì 15 maggio. Il progetto triennale è iniziato con Ale Lodi capo allenatore, Davide Giazzon responsabile della mischia, es Joe Van Niekerk per la difesa, con la direzione sportiva di Polla Roux (foto sopra). Il ciclo non è finito. La spina dorsale della squadra è già confermata, soprattutto in un reparto fondamentale come la mischia. Entienne Swanepoel innanzitutto il miglior pilone destro del campionato non si è mosso da Rovigo. Uno come lui, con un realizzatore serio, vale almeno 6-12 punti a partita.
Mancando un elemento chiave nell’organico, la struttura necessita di essere ridisegnata. Per farlo è necessario tenere conto dell’assetto della squadra, del piano di gioco, del mercato già in una buona fase e dell’equilibrio necessario per affrontare una stagione al meglio. Tolto lo scudetto dal petto (quest’anno sarà questione tra Viadana e Petrarca), ora bisognerà lavorare per riconquistarlo.
Nel luglio 2020 Davide Giazzon (foto sopra) era arrivato in punta di piedi alla corte di coach Umberto Casellato, dimostrò subito di avere ottime qualità. La mischia ha dominato gli ultimi campionati. Nella finale di Plebiscito del 2021, l’azione decisiva che ha portato a meta Greeff è il frutto del suo sacco. Idem per la meta di Stavile nella finale di Parma contro Petrarca nel 2023. Due scudetti da allenatore di mischia, non proprio pochi se si considera che sono stati vinti con due allenatori diversi.
A Rovigo da giocatore è decollato verso i massimi livelli e la Nazionale, poi quando è tornato da allenatore, pur avendo poca esperienza in panchina, ha dimostrato le sue capacità.
Concretezza e poche parole. Anche quando Allister Coetzee ha lasciato Rovigo nell’autunno del 2022Giazzon è rimasto un passo indietro. L’azienda aveva preferito Lodi e anche in quel caso si adottò una soluzione interna.
Ora potrebbe essere arrivato il suo momentole sue spalle sono abbastanza larghe per sopportare la pressione, ora è di casa a Rovigo, è stimato da tutto il gruppo e dallo staff con cui ha collaborato fino ad ora.
L’altra soluzione in piedi resta quella di Stefan Basson (foto sopra con il presidente Francesco Zambelli), attuale allenatore dell’Under 18, ma potrebbe essere coinvolto nell’attacco dei Bersaglieri, con un nuovo centrocampista che risponde alle richieste del tecnico sudafricano. Per lui si tratterebbe di aspettare altri 12 mesi, ma lo scenario potrebbe cambiare ulteriormente, e in viale Alfieri non è una novità.
I prezzi di Joe Van Niekerk come capo allenatore della FemiCz Rovigo, ma il suo apporto resterà fondamentale per il sistema difensivo, e non solo. La decisione spetterà al patron Francesco Zambelli, dopo aver consultato i suoi collaboratori.
Giorgio Achilli
