Testa e cuore. In quaranta minuti effettivi. Nel complesso un’ora e mezza buona, contando l’intervallo e le pause di gioco per falli, time out e fine quarto. Il tutto, al netto degli eventuali supplementari, che, considerato l’equilibrio della serie, non sarebbero affatto casuali. La partita più importante della stagione durerà così a lungo Libertas livornese che questa sera, mercoledì 15 maggio, scenderà sul parquet del PalaMacchia per gara 5 dei quarti di finale playoff contro i Blacks Faenza. Ballerina alle 20.45 per sfida dentro o fuori: chi vince accede alle semifinali contro la vincente tra Jesi e Piacenza, chi perde chiuderebbe una stagione al di sotto delle aspettative.
Già, perché se questo vale per la squadra di coach Andreazza, seconda in regular season e con un crescendo finale impressionante, lo stesso varrebbe per la squadra di Garelli che, con il settimo posto nel girone, non c’entra niente e che al partenza della stagione aveva ambizioni molto diverse. “Questo è molto più di un quarto di finale – ha detto il tecnico romagnolo al termine di gara 4 – e se ce lo giochiamo è solo colpa nostra per non aver fatto bene in campionato”. Che però se la stanno cavando molto bene nella serie A, dove i Raggisolaris hanno dimostrato di essere una squadra solida mentalmente e fisicamente, che gioca sul perimetro e sotto canestro con la stessa pericolosità e che, soprattutto, ha capito come mettere sabbia nelle marce amaranto, cioè con una difesa sporca spesso consentita anche oltre il limite.
Il peggior cliente, insomma, per Fantoni e compagni che mai avrebbero pensato di poter chiudere facilmente i conti anche dopo il clamoroso successo di gara-1. D’altronde diversi addetti ai lavori avevano pronosticato che sarebbe potuta finire ‘in bellezza’, allenatore compreso. Andreazza. Certo, il successo in gara-3 al PalaCattani e l’infortunio di Poletti avevano illuso i tifosi amaranto di poter tornare al PalaMacchia per gara uno della semifinale e invece dovranno ancora soffrire. Anche se, a quanto pare, Lucarelli dovesse tornare in campo questa sera. Il numero 99 amaranto, miglior trequartista di Akern prima dell’infortunio, è fuori gioco da oltre due mesi e pensare di affidarsi a lui per risolvere la carenza offensiva dimostrata contro i Blacks equivarrebbe ad una resa preventiva. Naturalmente, avere “Gamba” anche per un tempo di gioco ridotto sarebbe una risorsa importante soprattutto in tempi di blackout. Ma stasera, per battere il Faenza, servirà tutta la Libertas, la migliore possibile. E avrà bisogno, più che mai, del sostegno dei suoi tremila tifosi.
