Marco van Bommel è nella rosa dei candidati per la panchina del Milan per la prossima stagione, ma come ha lavorato in questi anni il tecnico olandese, che ha avuto anche la sua esperienza da calciatore in rossonero? Ne abbiamo parlato con una vecchia conoscenza del nostro calcio Walter Baseggio, ex nazionale belga e ora apprezzato commentatore. In esclusiva per MilanNews.it:
Belgi e Milan: De Ketelaere è rinato all’Atalanta e si riscatterà
“Quando è arrivato al Milan mi hanno chiesto se il prezzo era congruo e io ho detto che era troppo alto. Non so perché il Milan non lo abbia prestato subito. All’Atalanta si è liberato, ci sono giocatori che giocano per lui e il ragazzo si è inserito nel contesto della Serie A. Quello che è stato sottovalutato è che il Milan è molto diverso dal Bruges che, pur rimanendo un grande club, è pur sempre un club squadra del campionato belga. La soluzione migliore era una tappa intermedia, mandarlo all’estero: “L’Atalanta un anno prima sarebbe stata la soluzione migliore”.
Saelemaekers è un altro giocatore di proprietà dei rossoneri, quest’anno al Bologna
“È stato criticato ma aveva e ha una buona mentalità. E a Bologna ha giocato bellissime partite e penso che dovrebbe restare lì, per il bene della sua carriera. Giocherà la Champions League con un ruolo più importante, sarà sicuramente stimolante. Se torna al Milan avrà sempre 2-3 giocatori nella stessa posizione e al Milan, a differenza del Bologna, non possono permettersi di sbagliare”.
Consigli per gli acquisti: quali nomi suggerite dal Belgio?
“Mi piace molto il portiere del Leuven, Tobe Leysen. Ha 22 anni, so che club italiani compresa l’Inter lo seguono. È molto interessante. Per il resto in Belgio ci sono giocatori bravi ma non ancora al top per andare in Italia”.
