arrivo al Passo Brocon – .

arrivo al Passo Brocon – .
arrivo al Passo Brocon – .

Santa Cristina, 21 maggio 2024 – Il maltempo si è abbattuto Giro d’Italia 2024 e, dopo la cancellazione dello Stelvio, ci fu l’ulteriore modifica alla sedicesima tappa, con la neve e il freddo che hanno impedito il Giogo di Santa Maria, in una tappa abbreviata e divisa solo nel tratto di fondovalle che portava verso Bolzano. Alla fine c’è stato ancora spettacolo con l’attacco di Julian Alafilippe prima e di Giulio Pellizzari poi, tutto ripreso da Tadej Pogacar che si è ritrovato solo nel grande gruppo praticamente senza sprintare. Arrampicando in maniera cadenzata, ma senza forzature, lo sloveno ha suggellato la quinta vittoria di tappa del Giro 2024, confermando un dominio totale e autentico. Non ci sono più dubbi su chi vestirà la maglia rosa a Roma, ma la lotta per il podio resta serrata perché a Monte Pana Tommaso è andato nei guai mentre Martinez appare più vivace. Anche Antonio è in recupero dopo Livigno Tiberi. Mercoledì 22 maggio si svolgerà la 17a tappa, ancora tanta montagna, tempo permettendo, con le salite al Passo Sella, Passo Rolle, Passo Gobbera e la doppia salita al Brocon, che sarà anche punto di arrivo. Vediamo nel dettaglio il percorso della diciassettesima tappa.

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Sentiero

Frazione breve, di 159 chilometri, da Selva Gardena al Passo Brocon e con 4.200 metri di dislivello. Tempo permettendo, al nord piove e nevica in quota, ci saranno quattro salite sopra i 1500 metri da scalare. Tappa di montagna intensa. Si parte subito con il Passo Sella che ha la vetta a 2244 metri e il fattore meteo potrebbe essere preso in considerazione, poi una lunga discesa passando per Canazei, Moena e transitando sul traguardo volante di Predazzo che segna l’inizio del Passo Rolle , 19 chilometri di lunghezza al 4,5% di media e massime del 10% ad inizio salita. Giri lunghi ma pedalabili. Un’altra lunga discesa di circa 30 chilometri per raggiungere la partenza del Passo Gobbera, la terza categoria di sei chilometri che non interromperà la corsa. Arriviamo quindi al gran finale, dopo Canal San Bovo la prima salita al Passo Brocon dal versante Nord. Segue un passaggio in prossimità della zona di arrivo ed un’ampia e veloce discesa fino a Castello Tesino e Pieve Tesino dove inizia la ripida salita finale. Sono 12 chilometri al 6,5% medio con massime del 13% a tre minuti dal traguardo. Seguono tratti quasi pianeggianti e tratti in salita. Ultimi 500 m in leggera salita. Rettilineo finale di 100 m su asfalto largo 6 m. Tutto potrebbe quindi decidersi sul Brocon, mentre per la vittoria di tappa la morfologia si presta bene ad una fuga a lungo raggio.

 
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