Non vedenti, tornano in Sicilia i corsi per centralinisti dell’Irifor, Onlus dell’UICI.

Non vedenti, tornano in Sicilia i corsi per centralinisti dell’Irifor, Onlus dell’UICI.
Non vedenti, tornano in Sicilia i corsi per centralinisti dell’Irifor, Onlus dell’UICI.

Quindici studenti a Catania e altrettanti a Palermo. Francesca Oliveri, presidente del consiglio regionale dell’Uici, “Costruire un’adeguata preparazione che permetta loro di svolgere un lavoro fruttuoso e di dare un valido contributo alla società civile”. Al termine del percorso formativo, una prova finale che, se superata, consentirà l’acquisizione della qualifica professionale valida in tutta l’UE. L’opportunità di assunzione grazie alla Legge Regionale Siciliana del 2022 sulla riforma dell’inserimento lavorativo obbligatorio dei centralinisti telefonici e degli operatori della comunicazione con disabilità visiva

Organizzato dall’Irifor (Istituto per la Ricerca, la Formazione e la Riabilitazione), ente no-profit dell’Unione Siciliana Ciechi, è iniziato a Palermo e a Catania un corso di formazione professionale della durata di 954 ore, finanziato dalla Regione, per aiutare i non vedenti e gli ipovedenti ad acquisire le competenze qualifica professionale di Centralinista Telefonico sui Sistemi Informativi che consentirà loro di iscriversi all’albo professionale e aspirare all’inserimento lavorativo come previsto dalla normativa regionale.

“Irifor Sicilia Onlus – ha spiegato Francesca Oliveri, presidente del Consiglio regionale dell’Unione Ciechi – grazie all’Avviso 7 dell’Assessorato all’Istruzione della Regione Siciliana, ha già iniziato le lezioni. I trenta studenti coinvolti studieranno, tra le altre cose, informatica, lingue straniere e tecniche di comunicazione. Per avere una preparazione adeguata e svolgere un lavoro fruttuoso dando un valido contributo alla società civile”.

Il corso – che si svolge a Catania presso la sede Irifor di via Carmelo Abate e a Palermo presso quella di via Alessandro Manzoni – prevede settecento ore di lezioni teoriche frontali, 54 di moduli obbligatori e duecento di stage presso strutture convenzionate. Gli studenti saranno assunti fino a maggio 2025.

Per selezionare le migliori professionalità da coinvolgere nel progetto formativo, Irifor Sicilia Onlus ha indetto un bando pubblico perché ora il centralinista non si limita più a smistare le chiamate, ma deve saper utilizzare gli strumenti informatici (navigazione su siti web specifici, gestione di directory elettroniche e altro) utilizzando tecniche di comunicazione efficaci per gestire adeguatamente i rapporti con gli utenti.

Al termine del percorso formativo è previsto un test finale di valutazione che, se superato, consentirà l’acquisizione della qualifica professionale attestata da un attestato valido in tutta l’Unione Europea.

La Legge Regionale 2022 sulla riforma dell’inserimento lavorativo obbligatorio dei centralinisti telefonici e degli altri operatori della comunicazione con disabilità visiva ha recepito per la prima volta un decreto del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale del gennaio 2000, che aveva prorogato l’inserimento obbligatorio dei nuovi figure professionali.

Così oggi, in Sicilia, il centralinista con disabilità visiva può essere utilizzato anche come “operatore telefonico addetto agli uffici di informazione alla clientela e di pubbliche relazioni” e per “la gestione e l’utilizzo di banche dati” e per “servizi di telemarketing e telemarketing”. aiuto”.

 
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