Via Luigi Rho a Meda, una “Via Crucis” tra buche e dislivelli – .

Meda. La situazione dell’asfalto a Meda non è decisamente idilliaca. Buche e dislivelli rendono le strade non solo brutte da vedere, ma anche pericolose: pedoni, biciclette e motociclette rischiano cadute disastrose; gli automobilisti, soprattutto se di fretta, potrebbero causare danni anche ingenti alla propria vettura. L’assessore ha denunciato la situazione, in particolare in via Luigi Rho a Meda Rina Delpero che la definì una “Via Crucis”.

VIA LUIGI RHO A MEDA: LA SITUAZIONE

Uno strato sopra l’altro, di cemento, per coprire il buco. Ma poi basta una nuova ondata di maltempo perché tutto torni come prima.

“La situazione di via Luigi Rho è già stata segnalata sia alla polizia locale che all’ufficio lavori pubblici – Ce lo racconta Delpero – Sappiamo che tutto va sistemato ma non dobbiamo creare disagio e soprattutto pericolo a ciclisti, pedoni, disabili in sedia a rotelle e bambini. In alcune parti, le toppe posate la scorsa settimana si stanno sgretolando”.

Una situazione che, secondo l’assessore, non riguarda solo ed esclusivamente via Luigi Rho: “A Meda non c’è angolo, strada, via, piazza che non porti i segni di quella che, a nostro avviso, è la pessima qualità dell’asfalto usato – Aggiunge – Certo, ci viene detto che è una soluzione temporanea, ma non è sempre così, come è successo in via Monte Rosa: sono passati anni e lì la toppa provvisoria è diventata definitiva”.

Buche e dislivelli in via Luigi Rho a Meda

Cantieri e maltempo: restauro definitivo in pochi mesi

Per comprendere meglio la situazione di via Luigi Rho, la redazione di MBNews si è rivolta direttamente all’assessore ai Lavori pubblici, Andrea Bonacina, che ci ha spiegato: “Mi rendo conto che la situazione non è bella, e soprattutto poco sicura – ci racconta, proprio mentre esce per un sopralluogo – al termine di via Luigi Rho, quindi all’altezza della casa di riposo, sono ancora attivi i cantieri per la realizzazione della rete fognaria BrianzAcque. Sarà comunque nostra premura verificare che non vi siano situazioni particolarmente gravi che richiedano un intervento immediato. Intanto – conclude – Posso dire che solitamente, dopo circa 3 o 4 mesi dalla chiusura dei cantieri, si procede ad un ripristino definitivo della strada, o dell’intera carreggiata o solo della parte interessata”.

MBNews è anche su WhatsApp. Clicca qui per iscriverti al canale e rimanere sempre aggiornato.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV Tosi Legnano rinnova l’accesso su via Giussano, la riqualificazione dell’incrocio è legata al Pgt – .
NEXT AMP-Borsa oggi in diretta | Il Ftse Mib chiude in parità. Sul podio Pirelli, Leonardo e Recordati. Vendite su Tim – .