Il supervulcano dei Campi Flegrei manda segnali ma (per ora) non ci sono segnali di eruzione – .

Il supervulcano dei Campi Flegrei manda segnali ma (per ora) non ci sono segnali di eruzione – .
Il supervulcano dei Campi Flegrei manda segnali ma (per ora) non ci sono segnali di eruzione – .

Napoli, 23 maggio 2024 – Nell’arco di poco meno di 24 ore, tra il 20 e il 21 maggio, 168 terremoti nell’area di Campi Flegrei, con una magnitudo massima di 4.4. Quest’ultimo evento è stato il più energetico tra quelli registrati dall’inizio dell’attuale crisi bradisismica iniziata nel 2005, ed ha riacceso ancora una volta il timore di un’ipotetica eruzione dell’supervulcano‘.

Il problema è che, purtroppo, non è possibile prevedere a lungo termine quando sarà il prossimo eruzionené se e quando ce ne saranno altri eventi sismici. Tuttavia, grazie alla costante sorveglianza del vulcano, è possibile rilevarne l’insorgenza con largo anticipo fenomeni precursorialtrettanto importante variazioni nella sismicità, nella deformazione del terreno o nel contenuto chimico delle emanazioni fumarolicheLo ha spiegato Francesca Bianco, direttrice della sezione di Napoli del Dipartimento Vulcani dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), in una precedente intervista.

Napoli, mappa della pericolosità sismica nella zona del sisma del 20 maggio

IL parametri geochimicisi legge nel rapporto dell’Osservatorio Vesuviano diIng sull’ultimo sciame sismico, al momento non mostrano variazioni significative rispetto agli andamenti degli ultimi mesi. Inoltre per ora non è previsto nemmeno un aumento della tariffa velocità di sollevamento, che attualmente è di 2 cm al mese. Durante la precedente crisi bradisismica del 1982-84, il sollevamento del suolo raggiunse i 9 cm al mese, e superò anche i 1.300 eventi sismici al mese: nell’ultimo mese, però, furono registrati circa 450 eventi.

IL bradisismo è la lenta deformazione del terreno che avviene in modi diversi nel tempo, portando sia al sollevamento che allo cedimento della zona interessata. In epoca moderna si ricordano due precedenti periodi di crisi: il primo dei 1969-72il secondo di 1982-84. La caldera dei Campi Flegrei, poi, fu caratterizzata da un generale cedimento per circa un ventennio, fino alla fine del 2005quando iniziò un periodo di miglioramento che è attualmente in corso.

I Campi Flegrei sono spesso indicati come uno dei supervulcani più conosciuto al mondo, ma “supervulcano” non è un termine vulcanologico, bensì giornalistico. «È stato inventato per un vulcano americano intorno agli anni ’40 e poi è caduto in disuso», spiega Rosella Nave, geologa e vulcanologa dell’Ingv, nella newsletter dell’Istituto. Il termine è tornato alla ribalta intorno al 2000, grazie a un documentario della BBC sui supervulcani, in particolare sui Yellowstone. “In realtà il supervulcano non esistepotrebbe essercene uno super eruzione di un vulcano”, ha aggiunto Nave. In vulcanologia queste eruzioni hanno un indice esplosivo (VEI) pari a 8: eruzioni esplosive di magnitudo molto elevata che vengono generalmente classificate come catastrofiche. L’eruzione più violenta dei Campi Flegrei (quella dell’Ignimbrite campana di 39mila anni fa) è stata classificata come VEI 7. Tuttavia, per il rischio e la pericolosità vulcanica, oltre che per le sue dimensioni, la grande caldera flegrea è comunemente anche definito come a supervulcano.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV Inaugurata a Viterbo la seconda edizione del mercato europeo (VIDEO) – .
NEXT AMP-Borsa oggi in diretta | Il Ftse Mib chiude in parità. Sul podio Pirelli, Leonardo e Recordati. Vendite su Tim – .