È stata una visita breve ma emozionante per tutti coloro che hanno potuto accompagnare il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella nelle stanze di Alfieri. Giovedì mattina, prima di riprendere il viaggio verso Torino, Mattarella ha voluto visitare Palazzo Alfieri e il museo dedicato all’astigiano più illustre.
A casa di Vittorio Alfieri è stato accolto dal Presidente della Fondazione Centro Studi Alfieriani Enrico Mattioda, dalla direttrice Carla Forno, dai consiglieri del Consiglio di Amministrazione, ma anche dal sindaco Maurizio Rasero, dai consiglieri comunali, dal Presidente di Asti Musei Mario Sacco, dal Presidente della Regione Alberto Cirio e dal Prefetto di Asti Claudio Ventrice.
Mattarella ha mostrato vivo interesse per la storia personale e letteraria di Vittorio Alfieri. Mattioda ha mostrato al Capo dello Stato anche il più importante manoscritto delle opere politiche di Alfieri, recentemente acquistato dalla Fondazione Centro Studi, che fu scritto a Parigi nel 1789. Un testo in cui emerge lo spirito di difensore della democrazia del poeta astigiano.
Prima di lasciare Palazzo Alfieri, il presidente Mattarella ha ricevuto alcuni doni da Rasero e Sacco e ha avuto il tempo di scattare foto ricordo con i membri del consiglio comunale e i rappresentanti del Palio di Asti.
[foto Eventum]