“Come è possibile apprendere che la linea ferroviaria Cremona-Treviglio sarà interrotta dal 6 al 30 giugno da voci che circolano tra i vagoni e non da una comunicazione ufficiale?” si chiede il consigliere regionale del Pd Matteo Piloni che lo hanno scoperto ieri mattina, dopo aver verificato la veridicità della notizia contattando RFI e Trenord.
“A dieci giorni dall’inizio dei lavori non è ancora arrivata alcuna comunicazione, né ai pendolari né ai sindaci – attacca Piloni e annuncia – Ho chiesto a Trenord come intende organizzare il trasporto sostitutivo e ho subito sollecitato l’assessore regionale a dare garanzie ai pendolari, consentendo, ad esempio, di poter utilizzare altre tratte, come Ponte Adda, Codogno e Lodi, con l’abbonamento annuale già in possesso”.
“Abbiamo appreso solo oggi, senza comunicazioni ufficiali, che nel mese di giugno (probabilmente dal giorno 6 al giorno 30), la linea Cremona-Treviglio subirà un’interruzione di percorso.
Chiediamo a RFI e TRENORD, attraverso i nostri rappresentanti regionali, mezzi di trasporto sostitutivi, affinché non comportino ulteriori disagi ai pendolari“.
Questo è quanto aveva postato via social il sindaco di Milano Capralbacittadina lungo la direttrice Crema – Treviglio, Damiano Cattaneo. Sì, ma come potranno andare al lavoro i pendolari esperti?