“Ulteriore studio di fattibilità? Un’altra tappa” – .

“Più che un ulteriore passo per la realizzazione del nuovo ospedale di Cosenza, il decreto dipartimentale della Regione per un ulteriore studio di fattibilità è, infatti, un’altra tappa nel percorso verso un’efficace e rapida realizzazione dell’opera”. Lo ha affermato il sindaco Franz Caruso a seguito del decreto dipartimentale con cui la Regione Calabria ha approvato il quadro economico relativo ai “Servizi tecnici per la redazione del documento di fattibilità di alternative progettuali” per il nuovo ospedale di Cosenza, con una spesa prevista di ben 136mila euro .

“Francamente non c’era bisogno di questa ulteriore spesa – continua Franz Caruso – né di rimandare ad un nuovo studio la decisione su dove costruire il nuovo ospedale. Il precedente studio di fattibilità, del 2017, costato già ai calabresi oltre 650mila euro, indicava il sito di Vagliolise su cui anche il Comune di Cosenza espresse parere favorevole nel giugno 2022 e che, per quanto mi riguarda, resta il sito più valido. Una scelta, quella di Vagliolise, che Roberto Occhiuto ha però messo in dubbio senza alcun motivo valido, probabilmente semplicemente seguendo le orme e le indicazioni del fratello Mario. È stato quindi riavvolto il nastro di tutte le procedure già portate a termine e messo in stand-by della sanità anche il finanziamento Inail da 349 milioni di euro per la realizzazione del nuovo Hub e da 45 milioni destinati alla trasformazione dell’ospedale “Annunziata” in una cittadella. La ripartenza dallo studio di fattibilità, quindi, rinvia e non procede con la costruzione del nuovo ospedale HUB di Cosenza, di cui si parla da 40 anni e di cui, date le circostanze, si continua solo a parlare, facendo annunci, inoltre, anche piuttosto bizzarro.

“Detto questo – conclude Franz Caruso – ribadisco però la mia opinione a beneficio della comunità pubblica: Occhiuto può farlo dove vuole, ma fatelo. Aggiungo però anche un’esortazione che ora è di fondamentale importanza: non permettere che l’attuale Polo dell’Annunziata degradi ulteriormente, in quanto è già del tutto inadeguato a rispondere in modo efficace ai bisogni dei cittadini/utenti. Il Sindaco non è responsabile della salute della città, ma della salute dei suoi cittadini. Rispetto a questa responsabilità non mi allontanerò mai e mi porrò sempre il problema di cosa fare per tutelare pienamente i nostri concittadini e tutti noi, avendo un sistema sanitario inefficiente e una struttura ospedaliera assolutamente carente che non garantisce un minimo di assistenza sanitaria”.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

NEXT Chiuso il bar di via Meda a Milano dopo l’aggressione alla polizia – .