“Da oggi potete chiamarmi anche Giovanni Gesù” – .

“Da oggi potete chiamarmi anche Giovanni Gesù” – .
“Da oggi potete chiamarmi anche Giovanni Gesù” – .

Juan Jesus è diventato oggi cittadino italiano. È stato il difensore del Napoli a dare la notizia sui social con tanto di foto della cerimonia in cui si è concluso il processo: “Oggi è un giorno importante per me – ha scritto Giovanni Gesù – in 12 anni l’Italia mi ha dato tutto: lavoro, amore, amici e famiglia. Qui ho trovato la mia vita, il mio destino e il mio futuro. Ho visto e ammirato le Alpi e le isole, le città, l’arte e la bellezza. Ho vissuto a Milano, a Roma dove è nato mio figlio, e ora mi sveglio guardando la meraviglia di Napoli.

“Con questa maglia ho vinto uno scudetto e realizzato un sogno che resterà per sempre nel mio cuore. Sono grato per quanto ho vissuto, ho voglia di rivivere queste emozioni e tremendamente orgoglioso di annunciare che da oggi il vostro Paese è anche un po’ il mio. Dopo molti anni ho ottenuto la cittadinanza italiana. Prometto di continuare ad amare e rispettare la tua Costituzione e la tua storia come ho sempre fatto nel mio Brasile, che resta la mia terra. Sono nato e cresciuto lì, qui sono diventato uomo. Grazie Italia!! Juan Jesus – anche da oggi Giovanni Gesù”.

Juan Jesus ha posato con la bandiera tricolore. Tanti gli attestati di stima da parte dei tifosi. Tra i commenti c’è stato anche quello di Dries Mertens. Juan Jesus ora si godrà una piccola vacanza, in attesa di conoscere il suo futuro. Il difensore ha ancora un anno di contratto con il Napoli. spetterà a Conte decidere se considerarlo ancora parte del progetto oppure no.

 
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