Condannato a tre anni per frode ai danni dello Stato. E’ questa la sentenza in primo grado del giudice del Tribunale di Lucca, Giuseppe Pezzuti, nei confronti del neo eletto sindaco di Vagli Sotto, Mario Puglia. La vicenda in questione riguarda la pensione di invalidità percepita dalla Puglia, che secondo l’accusa era illegale. Al centro delle indagini ci sono tre documenti relativi ad infortuni sul lavoro, che certificano un deficit cognitivo e diverse patologie post traumatiche, ma che, secondo l’accusa, sono stati manomessi. La tesi difensiva, affidata agli avvocati Marzaduri e Cardone, punterebbe invece sulla totale estraneità del Puglia a queste presunte alterazioni degli atti, puntando quindi all’assoluzione. Inoltre, il politico dovrà rimborsare anche Inps e Inail per un importo complessivo di 300mila euro. La sentenza prevede anche la pena dell’interdizione dai pubblici uffici per 5 anni, che però non viene attuata subito, ma solo alla fine del processo, visto che al momento siamo ancora in primo grado. La legge, quindi, non prevede che Mario Puglia si dimetta dalla carica di sindaco.
Lo stesso Puglia ha affidato le sue parole e il suo stato d’animo ai social, dove si è difeso, dichiarandosi fiducioso nell’operato della magistratura.
“Puglia Mario c’è! Dopo 72 assoluzioni, oggi il giudice mi ha condannato in primo grado a 3 anni come chiesto dalla Procura. Frode commessa 63 anni fa e 40 anni fa. 4 istituzioni defraudate. Due istituti italiani e due stranieri condannati in primo grado a tre anni. Non ho mai apportato alterazioni ai documenti presso tali istituti come dichiarato dall’anonimo firmato “Corvo e Civetta”. In ogni caso, anche se qualche fatto dovesse essere prescritto dopo 60 anni, fiducia assoluta nella magistratura giudicante”.
“I miei avvocati prof. Marzaduri e prof. Cardone faranno ricorso – conclude – Anche se volessimo la prescrizione per la continuità della frode nel ricevere un’indennità ricominceremmo dal 2016. Fine dei pagamenti. E prescrive, prescrive, il reato in cui avviene la truffa, i 7 anni e mezzo. Non si sono costituiti Nato e Vaticano, solo Inps e Inail a cui pagherò subito la commissione di 300mila euro. Vi assicuro che questi soldi li riavranno con gli interessi”.
Giacobbe Nathan
