Elezioni in Francia, vittoria netta di Marine Le Pen e del suo Rn – .

Marine Le Pen fa piazza pulita, come da tendenza dalle elezioni europee, con il partito di estrema destra Rassemblement National (RN) che ha ottenuto una vittoria storica nel primo turno delle elezioni parlamentari francesi di ieri, ma l’esito finale dipenderà dai negoziati tra i partiti in vista del secondo turno di domenica prossima.

Secondo i risultati ufficiali del Ministero dell’Interno, RN e i suoi alleati hanno raggiunto il 33% dei voti, con una forte battuta d’arresto per il Presidente Emmanuel Macron, che aveva indetto elezioni anticipate dopo che RN aveva battuto il suo partito alle elezioni per il Parlamento europeo, e il cui blocco di centro si è fermato al 20%.

La coalizione di sinistra riunita nel Nuovo Fronte Popolare (NFP) ha ottenuto circa il 28% dei voti.

Per essere eletto al primo turno delle elezioni legislative francesi, un candidato deve ottenere la maggioranza assoluta dei voti validi.

Al secondo turno accedono tutti i candidati che hanno ottenuto almeno il 12,5% dei voti degli iscritti nelle liste della circoscrizione. Al ballottaggio, chi ottiene il maggior numero di voti vince la circoscrizione elettorale.

L’estrema destra potrebbe ottenere la maggioranza assoluta all’Assemblea nazionale e la carica di primo ministro per Bardella. Qui Macron chiede un blocco repubblicano per il secondo turno: nuovo incontro strategico all’Eliseo questa mattina.

Affluenza record: ha votato almeno il 65% degli aventi diritto, una percentuale ben superiore al 47,51% delle elezioni generali del 2022.

La Penna: «Ioha iniziato a cancellare il blocco del presidente“Melenchon:”Al ballottaggio ritiriamo i candidati dove siamo terzi, neanche un seggio in più per la RN».

I repubblicani non forniranno istruzioni di voto per il secondo turno.

Questa mattina il presidente Emmanuel Macron ha annunciato che incontrerà il governo all’Eliseo a mezzogiorno, come apprendiamo daAFP secondo fonti governative.

Attal e i membri del governo incontreranno il Capo dello Stato sei giorni prima del ballottaggio, dopo che il voto di ieri ha sancito una schiacciante vittoria del Rassemblement national di Marine Le Pen e Jordan Bardella.

Dopo le notizie sulle elezioni in Francia arrivano le reazioni dei mercati azionari e i commenti degli analisti, riportiamo il commento di Gabriel Debach, analista di mercato di eToroche analizza la reazione del mercato al primo turno delle elezioni francesi.

«Le borse esultano dopo le elezioni francesi, aprendo la settimana con un’ondata di ottimismo. Gli investitori tornano a puntare sull’euro, mentre il VIX dell’Euro Stoxx 50, l’indicatore della paura, scende sensibilmente. Anche gli spread, che misurano il rischio percepito sui titoli di Stato, si contraggono: quello italiano scende a 152 punti, mentre quello francese scende a 75 punti. Tuttavia non abbiamo ancora raggiunto i livelli del 7 giugno, prima delle elezioni europee. Nel dettaglio, l’EUR/USD, che allora scambiava a 1,08875, ora si attesta a 1,07608, mentre lo spread Oat-Bund in questo arco di tempo è passato da 48 punti a 75, segnando un rialzo del 54%».

«Questa reazione positiva oggi sembra controintuitiva, considerando che i mercati non tollerano l’incertezza. La situazione politica frammentata potrebbe annunciare futuri problemi per l’economia francese, la seconda più grande d’Europa. I timori delle ultime settimane, compresi i timori di una possibile Frexit o di politiche fiscali populiste che potrebbero innescare una crisi finanziaria simile a quella vissuta da Liz Truss, si sono dissipati, spingendo all’acquisto di oggi. Gli impatti macroeconomici sul resto d’Europa sembrano essere limitati, rendendo difficile prevedere implicazioni dirette per la politica monetaria della BCE al momento.”

«È essenziale, quindi, considerare con cautela l’ottimismo odierno. Mentre gli investitori festeggiano oggi, resta da vedere se questa euforia si tradurrà in benefici concreti per l’economia francese».

FOTO: Ansa