Taranto e il suo futuro, legato al turismo, due navi da crociera sbarcate contemporaneamente. Un evento unico, grazie secondo Sogesid alla riqualificazione del molo San Cataldo. «Un evento storico ha segnato l’avvio della stagione crocieristica: per la prima volta il molo San Cataldo ha ospitato contemporaneamente due grandi navi da crociera, la Fascinosa di Costa Crociere e la Mein Schiff 5 di Tui, quest’ultima al suo primo scalo nello scalo ionico». È quanto si legge in una nota di Sogesid che sottolinea come si tratti di «un traguardo reso possibile dalla proficua collaborazione tra l’Autorità Portuale di Taranto e Sogesid Spa».
Il ruolo della società
In particolare, Sogesid ha avuto un ruolo cruciale nel progetto di riqualificazione del Molo San Cataldo, grazie all’intervento denominato ‘Stralcio – Lotto funzionale I: Interventi di manutenzione straordinaria finalizzati al ripristino dei livelli dei fondali del lato di levante del Molo San Cataldo’, approvato in via definitiva con Decreto Mase. L’intervento di Sogesid ha riguardato: il dragaggio e il ripristino dei fondali lungo il lato di levante della banchina, l’allungamento della banchina fino a 360 metri, con un unico allineamento, l’aumento del pescaggio a 9,5 metri per l’intera banchina. “Il successo di oggi è una testimonianza della dedizione e della competenza del nostro team – ha affermato l’amministratore delegato di Sogesid Spa, Errico Stravato – Siamo orgogliosi di aver contribuito in modo decisivo a questo importante traguardo per il porto di Taranto, rendendo possibile l’attracco contemporaneo di due grandi navi da crociera al Molo San Cataldo”.
Il doppio atterraggio
Il doppio attracco al Molo San Cataldo rappresenta un passaggio fondamentale per lo sviluppo del turismo crocieristico a Taranto. “L’arrivo di grandi navi come la Mein Schiff 5 apre nuove opportunità per la città, che potrà offrire ai crocieristi un’esperienza unica e attrattiva”, aggiunge l’amministratore della società. La collaborazione tra l’Autorità Portuale di Taranto e Sogesid si conferma un modello vincente per la valorizzazione del territorio tarantino. Le due istituzioni, unite da un’antica collaborazione e da un comune impegno per lo sviluppo sostenibile, continueranno a lavorare insieme per realizzare progetti innovativi e ambiziosi, con l’obiettivo di fare del porto un grande scalo di rilancio per la città.
