Sono Manuele Severa e Mark Casamatta, considerati rispettivamente il mandante e l’esecutore materiale, i due uomini fermati dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Via In Selci e dalla Squadra Mobile di Roma per l’omicidio di Talpa Cristiana avvenuto la sera del 15 gennaio e del tentato omicidio di Massimiliano Pacchiarottidetto Er Porpetta, il 15 maggio. I due agguati furono entrambi compiuti a Corviale.
La svolta nei due casi arriva dopo mesi di indagini. Manuel Severa era stato coinvolto con Tamara Pisnolil’ex moglie del calciatore della Roma Daniele De Rossinel sequestro dell’imprenditore Antonello Ieffi nel luglio 2013. Ed era stato condannato a 7 anni e 2 mesi, è conosciuto come un delinquente con il soprannome di “pazzo”.
I carabinieri e la polizia, coordinati dalla DDA della Procura della Repubblica, hanno eseguito l’ordine di cattura emesso nei confronti del mandante e di uno degli esecutori materiali dell’efferato omicidio di Molè e del tentato omicidio di Pacchiarotti. Per rintracciare gli indagati è stato necessario l’intervento dei reparti speciali del NOCS della polizia e del GIS dell’Arma. Ieri sera è scattato il blitz che ha consentito di rintracciare il presunto mandante, in zona Trullo, e uno degli esecutori materiali, nascosti in un B&B nella zona ovest del capoluogo armati di due pistole (una semiautomatica e una revolver), cariche e con un colpo in canna. Ma dalle indagini è emerso che i due latitanti erano armati fino ai denti nei loro nascondigli a Corviale.
Nei giorni scorsi, infatti, i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Roma e della Squadra Mobile avevano eseguito delle perquisizioni all’interno di alcuni locali, riconducibili agli indagati, che hanno consentito di scoprire un vero e proprio arsenale a loro disposizione. All’interno erano presenti una pistola Beretta modello Gardone, calibro 7,65, con matricola cancellata, una pistola Beretta modello 92x, calibro 9×21, con matricola cancellata, una pistola Tanfoglio Force, calibro 9×21, con matricola cancellata, un fucile a canne mozze, con matricola cancellata, una pistola mitragliatrice Uzi, con matricola cancellata, un centinaio di cartucce calibro 9×21 e ulteriori cartucce di altri calibri.
