“Combinare innovazione e valori tradizionali” – .

“Combinare innovazione e valori tradizionali” – .
“Combinare innovazione e valori tradizionali” – .

Dario Costantini, evidenzia le sfide e le opportunità che caratterizzano il settore dell’artigianato e delle piccole e medie imprese.

In the twenty-fifth episode of “Lo specchio di Piacenza”, a format created and hosted by director Nicoletta Bracchi, he was a guest Dario Costantinopresidente nazionale di Cna per il quadriennio 2021-2025. Nel corso dell’intervista, Costantini ha illustrato il percorso che lo ha portato a ricoprire questo prestigioso incarico, evidenziando le sfide e le opportunità che caratterizzano il settore dell’artigianato e delle piccole e medie imprese.

Imprenditore di successo

La sua storia è quella di un imprenditore di successo, di un leader associativo influente e di un cittadino impegnato. L’episodio ha offerto uno scorcio non solo della leadership di Costantini, ma anche del ruolo che Cna svolge nel tessuto economico e sociale del Paese. “Con circa 630 mila soci e 1.100 filiali”, ha ricordato Costantini, “l’organizzazione rappresenta una vasta rete di imprenditori e artigiani che contribuiscono in modo significativo alla crescita e alla sostenibilità dell’economia italiana”.

“Vivo a Roma, ma leggo sempre Libertà”

Il regista Bracchi ha saputo creare un dialogo stimolante, consentendo a Costantini di raccontarsi non solo come professionista ma anche come uomo legato alle sue radici piacentine (“Vivo a Roma e non torno spesso in città ma ogni mattina il primo quotidiano che leggo è Libertà”).

Ha parlato della sua vision, sottolineando “l’importanza di adattarsi ai cambiamenti tecnologici e di mercato, senza perdere di vista i valori tradizionali che da sempre caratterizzano l’artigianalità italiana”. “Ho la fortuna – ha aggiunto – di rappresentare persone che hanno creato questo Paese, persone che con il loro lavoro e la loro lungimiranza hanno costruito le fondamenta dell’Italia. La mia famiglia ha sempre compreso il valore del mio impegno, supportandomi in ogni passo. Nel 1962, mio ​​padre Gianni ha iniziato a lavorare come frigorista e ha fondato l’azienda Costantini, che continua oggi grazie a me e a mio fratello Massimo. I nostri figli porteranno nuove coordinate, e in parte lo fanno già, con una forte sensibilità verso la transizione energetica. Una sorta di patto che abbiamo chiamato Costantini Next Generation”.

Lavoro, energia e benessere degli anziani

“Mi interessano tre focus: lavoro, energia e benessere degli anziani. Gli artigiani mi chiedono più manodopera e ci chiedono di abbassare il costo dell’energia. Dobbiamo creare un ambiente economico in cui ogni individuo possa trovare opportunità di lavoro dignitose. Ciò significa sostenere le imprese locali e facilitare l’innovazione. La questione energetica è altrettanto cruciale. Abbiamo bisogno di politiche che promuovano l’uso di energia rinnovabile e sostenibile, riducendo la dipendenza dai combustibili fossili e abbassando i costi energetici per famiglie e imprese”.

Costantini è molto legato alla onlus “Progetto Vita – Il cuore di Piacenza” che ha avviato il primo progetto europeo di defibrillazione precoce sul territorio per prevenire la morte improvvisa da arresto cardiaco: “Ci sono personaggi di assoluto rilievo che rappresentano un esempio per la comunità e un’eccellenza per Piacenza: la dottoressa Daniela Aschieri, fondatrice del Progetto, è una di queste”. Tutte le puntate di “Specchio di Piacenza” sono disponibili on demand sul sito Teleliberta.tv

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV Pro Sesto, ceduta la maggioranza delle quote del club – .
NEXT Ac Legnano in Eccellenza, la promessa dell’avvocato Pipitone: “Iscrizione entro giovedì”