“Viale Ceccarini, il progetto non cambierà” – .

“Viale Ceccarini, il progetto non cambierà” – .
“Viale Ceccarini, il progetto non cambierà” – .

Qualche ritocco si potrà fare, ma il progetto per il nuovo viale Ceccarini non verrà stravolto. L’incontro faccia a faccia tra sindaco, giunta e gestori del viale c’è stato, in un’aula consiliare gremita, ma non ha cambiato le rispettive posizioni. Da una parte c’è un’amministrazione che, attraverso la voce della sindaca Daniela Angelini, considera il progetto di viale Cecacrini “con una forte identità, ripercorre e racconta la storia di Riccione, accompagnandola nel futuro. Siamo aperti a proposte di modifiche e osservazioni, ma nel rispetto della filosofia del progetto realizzato dallo studio La Prima Stanza, in cui crediamo molto”. Il Comune, infatti, vuole andare avanti e lo farà per non rallentare la tabella di marcia che vuole vedere i primi lavori partire nel tratto compreso tra l’incrocio con viale Milano e piazzale Roma tra la fine di quest’anno e l’inizio del 2025. Se partire prima di Natale o dopo si deciderà con i gestori, ha precisato l’amministrazione.

Sulla sponda opposta resta il Consorzio di viale Ceccarini. “Continuiamo a considerare questo progetto non identitario – ripete Maurizio Metto, presidente del Consorzio -. Nella presentazione del progetto ci è stato detto più volte che si tratta di un progetto sobrio. Ecco, io credo che il termine sobrio non possa essere accostato al nome Riccione. Non chiediamo nulla di pacchiano, certo che no, ma glamour, sì. Crediamo che manchi una visione complessiva di tutta l’area centrale della città, cosa che prima si trovava nel masterplan di Boeri ad esempio”. A quest’ultima obiezione, l’assessore all’urbanistica Christian Andrucicoli ha risposto nell’incontro di ieri spiegando che “l’amministrazione comunale ha una visione complessiva di riqualificazione urbana non solo di viale Ceccarini ma di tutta l’area centrale che comprenderà anche piazzale Ceccarini e i giardini Montanari, oltre alla mobilità che sarà pianificata nella sua interezza. Al momento non esiste una soluzione alternativa al passaggio delle auto lungo viale Milano all’incrocio con viale Ceccarini, altro tema sollevato nelle osservazioni, ma stiamo lavorando a un piano del traffico che non preveda scelte effimere ma modifichi radicalmente la viabilità in tutta la zona centrale”.

La tabella di marcia verso il nuovo viale non cambia, ma qualche concessione da parte dell’amministrazione è comunque arrivata. “Insieme ai progettisti siamo pronti a rivedere i percorsi pedonali e la conformazione delle aiuole per ottimizzare l’accessibilità alle vetrine, nella convinzione che l’offerta commerciale resti fondamentale per viale Ceccarini”.

Andrea Oliva

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV il centrale Massimiliano Matani sposa il progetto e sceglie il sestetto Contea – – .
NEXT NESSUNA CHIUSURA DELLE SALE OPERATORIE A FANO PER IL PERCORSO DELLA SENOTECA – .