«Terni non può essere la pattumiera dell’Umbria» – .

«Terni non può essere la pattumiera dell’Umbria» – .
«Terni non può essere la pattumiera dell’Umbria» – .

TERNI – «Nel mare delle occasioni perdute per Terni, l’unica certezza che la destra dà alla nostra città è quella di annegare in un mare di fango» – l’analisi del Polo alternativo per il sindaco Claudio Fiorelli. «L’unico vero progetto di sviluppo, se così si può definire, previsto dalla destra per Terni è l’impianto di depurazione dei fanghi che verrà realizzato in via Vanzetti. Parliamo di oltre 20.000 tonnellate di fanghi di scarto provenienti dall’intera regione che saranno concentrati a Terni. Non vogliamo che la nostra città si trasformi nella pattumiera dell’Umbria. Per questo, insieme al candidato sindaco del Polo alternativo alle prossime amministrative, Claudio Fiorelli, sabato 25 marzo alle ore 10 terremo un presidio”.
«Terni ha bisogno di veri progetti di sviluppo per contrastare la crisi economica e il preoccupante calo demografico. Progetti in linea con i principi di sostenibilità e transizione ecologica che l’Europa richiede. L’unica ricetta della destra per Terni, nel colpevole silenzio del sindaco Latini, sembra essere quella che porta a mettere a rischio la salute dei cittadini e ad aggravare ulteriormente una situazione ambientale già drammatica da molti anni. Non possiamo tacere di fronte al persistere di un diniego pagato a caro prezzo dai nostri concittadini in termini di salute e qualità della vita”.
«L’odore nauseabondo delle vasche di asciugatura fanghi è solo un aspetto del problema. Si pensi all’intensificarsi del traffico di camion e autocarri in arrivo da tutta la regione. Oltre che capitale dell’idrogeno, Terni è la capitale degli impianti di smaltimento rifiuti e fanghi per la Regione Umbria».

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