Il primo giorno di scuola secondo il calendario della Regione è coinciso con la Giornata internazionale della democrazia. Così il ritorno a scuola dopo la pausa estiva, in un istituto di Roma, è stato più speciale del previsto.
È questo l’Ic Carlo Alberto Dalla Chiesa, di via di Grotta Perfetta, scelto dalle istituzioni per celebrare simbolicamente l’inaugurazione dell’anno didattico 2023-2024. Alla cerimonia erano presenti il prefetto di Roma Lamberto Giannini, il nuovo direttore dell’Ufficio scolastico regionale, Anna Paola Sabatini. Con lei il presidente del consiglio regionale Antonio Aurigemma, l’assessore comunale alla Scuola Claudia Pratelli e il presidente dell’VIII municipio, Amedeo Ciaccheri. C’erano inoltre il comandante della legione dei carabinieri del Lazio, Andrea Taurelli Salimbeni, e il generale di divisione della guardia di finanza, Virgilio Pomponi.
Bambini e insegnanti hanno accolto gli ospiti speciali con l’inno italiano. A fare gli onori di casa è stata la direttrice dell’istituto comprensivo, Maria Elisa Giuntella, che nel suo discorso di apertura ha voluto sottolineare l’importanza di acquisire competenze per costruire una vita piena, nel rispetto delle istituzioni che proprio ieri mattina hanno voluto essere presenti nel plesso.
Il direttore Sabatini, invece, ha rivolto il suo saluto ai ragazzi e alle ragazze ai quali ha augurato “un anno entusiasmante, pieno di gioia nell’apprendimento e ricco di rapporti positivi con insegnanti e compagni”. Il direttore ha ricordato che «è proprio dai più piccoli che dobbiamo cominciare a coltivare i valori più alti della nostra società, nell’ambito di una forte sinergia tra scuola e istituzioni che promuova il culto della legalità». E ancora: «Credi sempre in te stesso, non perdere mai la curiosità di imparare, persegui i tuoi obiettivi: è l’eredità più grande che possiamo lasciarti per permetterti di vivere felicemente», ha aggiunto Sabatini.
Il prefetto Giannini, infine, ha invitato gli studenti a guardare al personale delle forze dell’ordine come a figure rassicuranti a cui chiedere aiuto in caso di necessità. La cerimonia si è chiusa con alcuni lavori sulla legalità realizzati dagli studenti e con un film in ricordo del generale Dalla Chiesa.
