In Previsioni positive per la Campania Per immobili residenziali, con Napoli che registra una crescita della domanda con prezzi In aumento in zone centrali come San Carlo Arena, Chiaia, Vomero e nel quartiere universitario di Fuorigrotta.
Nella regione, nel primo trimestre del 2023 si è registrata una contrazione limitata al 5% rispetto al 2022, che scende al 6% se si confronta il periodo gennaio-settembre su base annua.
In particolare si notano dinamiche che portano a previsioni relativamente positive su base annua rispetto al resto d’Italia, con un rallentamento più contenuto nelle province.
Questo è quanto emerge dalle analisi riportate nell’ottavo paragrafo edizione di Hub dati immobiliari, rapporto prodotto dai centri studi di Re/Max Italia e Avalon real estate e l’ufficio di ricerca di 24Max.
Trilocale la soluzione più apprezzata in Campania
I giorni di mercato delle compravendite e delle locazioni in Campania sono inferiori al dato nazionale: in media le case vengono vendute in poco più di 5 mesi e affittate in poco meno di 2 mesi. Tempistiche che, secondo le analisi riportate nel Real Estate DATA HUB, sono ancora più elevate rispetto a quelle del 2022, anno in cui il mercato si è rivelato sicuramente più dinamico.
In particolare, nella città di Napoli le analisi effettuate dal centro studi Re/Max Italia relative al primo semestre 2023 ne evidenziano una domanda in crescita di circa il 7%, a fronte di un aumento dell’offerta del 4%. Un mercato, quindi, che denota un leggero consolidamento, ma rimane comunque relativamente dinamico, soprattutto rispetto al 2021. Da gennaio a settembre 2023 si osserva stabilità per i tempi medi di vendita rispetto al 2022, mentre si registra un leggero rallentamento per gli affitti. Per una vendita occorrono circa 5 mesi, mentre quasi 2 mesi per concludere un affitto. Sul fronte dei prezzi si delinea un trend di leggera crescita intorno al 5%, anche se la situazione appare nel complesso stabile.
“Come previsto, l’aumento dei tassi di interesse, combinato con l’aumento dei prezzi degli immobili, ha avuto un impatto sulle vendite negli ultimi mesi”, commenta Dario Castiglia, CEO e fondatore di Re/Max Italiache sul fronte previsionale aggiunge: “La dinamica del mercato immobiliare nei prossimi mesi, ovviamente, sarà fortemente condizionata dagli interventi di politica monetaria che influenzeranno le decisioni degli investitori e l’andamento del settore immobiliare in termini di numero di transazioni, volumi , rendimenti e prezzi”.
Dalle analisi effettuate dall’ufficio studi 24Max, emerge che nel primo semestre 2023 i mutui erogati per acquisti corrispondono a quasi i due terzi del totale. La preferenza va al tasso fissoche registra una percentuale sul totale pari al 70,97% contro il 64,43% a livello nazionale, con un valore di 142.592 euro.
Logistica cruciale a Napoli e nel suo entroterra
Contrariamente alle previsioni per il 2023, il settore immobiliare direzionale nei primi due trimestri si conferma la crescita delle transazioni rispetto agli stessi periodi degli anni precedenti; in particolare questi sono concentrati nelle zone del lungomare di Chiaia, Mergellina e del centro storico cittadino, oltre che nella zona di Poggioreale e del centro direzionale.
Per loro vie dello shopping di Napoli dal 2022 al 2023 si assiste ad un’inversione di rotta con una diminuzione dei metri quadrati disponibili, conseguente ad un aumento della domanda, accompagnato da un conseguente aumento dei canoni.
La città di Napoli rappresenta un esempio in cui il turismo l’estate e quella più destagionalizzata legata alla cultura e all’enogastronomia convivono in maniera virtuosa, rendendo le strutture ricettive in grado di mantenere elevati livelli di occupazione anche nelle stagioni autunnali e primaverili. In linea con le altre grandi città italiane, anche Napoli sta registrando un aumento dell’interesse degli investitori nel segmento del lusso e dell’alta scala.