Un nuovo modo di proporre l’enogastronomia locale. Una ‘bottega contemporanea’ che fonde tecnologia e tradizione: è la Bottega botlè che ha aperto in via Marsala.
I vini sono serviti con distributori automatici che consigliano e ricordano, un sommelier in sala guida l’esplorazione dei vasti orizzonti dell’enologia, ma c’è anche un host per degustare le eccellenze della food Valley emiliano-romagnola e le sfogline che , nel laboratorio interno, tirano a mano la pasta fresca, condividendo con i presenti le tecniche di una tradizione secolare.
“Il progetto Botlé è stato uno dei primi progetti speciali approvati dal Comune, e siamo felici di essere riusciti a inaugurarlo – dichiara Luisa Guidone, assessore all’Economia e Commercio di vicinato del Comune –. Credo che sia un’esperienza nuova per il consumatore, ed è proprio questo lo scopo dei progetti speciali: riuscire a regalare ai cittadini e ai clienti un’esperienza unica, che riesca a informare su cibi e vini, che si possono degustare e non appena venduto. Ringraziamo anche Gaetano Lanza di Bottega botlé per essersi reso disponibile a partecipare alla riqualificazione del tratto di via Marsala su cui si trova l’attività – sottolinea l’assessore – Botlé aggiunge all’area un’attività diurna, che valorizza l’esperienza d’acquisto e degustazione, fornendo anche un servizio ai cittadini di questa parte della città”.
Non solo una nuova e originale apertura di attività nel centro storico, ma anche un modo importante di riqualificare un’area altrettanto fondamentale.
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