Secondo successo in due anni per Katarina Zavatska negli Internazionali femminili di Brescia (75mila euro di montepremi), che hanno chiuso il sipario sui campi in terra battuta del Tennis Forza e Costanza 1911. La 24enne ucraina ha messo in luce il 14- anno di differenza che la divide dall’altra finalista, la 38enne Varvara Lepchenko, a prevalere con il punteggio di 6/2, 6/3 dopo un incontro in cui ha messo sotto pressione l’avversaria fin dai primi quindici, nonostante avesse stato costretto in tutte e quattro le partite precedenti della settimana a ricorrere al terzo set. Dall’altra parte del campo, l’esperienza dell’ex numero 19 del mondo non è bastata a tenere il passo di Zavatska, che ha chiuso l’allenamento in 1h10′. Con la doppietta ottenuta nella 15esima edizione del torneo, l’ucraina eguaglia i due successi ottenuti dalla connazionale Irina Buryachok nel 2010 e nel 2011, e resta nella top-200 del ranking mondiale. “Non so cosa abbia di speciale questo posto – ha detto al termine il vincitore -, ma ogni volta che vengo al Castello so di poter giocare il mio miglior tennis. Giocare e alzare il trofeo qui è qualcosa di incredibile, grazie al supporto del pubblico numeroso e dell’organizzazione. Voglio anche dire grazie a mio padre, che era con me questa settimana come allenatore”. A conferma del feeling instaurato tra Katarina e il pubblico bresciano è stato l’annuncio della sua adesione alla squadra del Lumezzane che milita in serie B. “Siamo molto soddisfatti della settimana – ha spiegato Anna Capuzzi Beltrami, presidente di Forza e Costanza – per quello che abbiamo visto in campo e perché abbiamo sensibilizzato il pubblico sui comportamenti corretti da seguire per prendersi cura della propria salute”. Scheda di sicurezza
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