Continua l’ondata di maltempo nel Nord Italia. Numerose le frane. In Piemonte dove 90 persone sono state evacuate nella notte a Macugnaga, comune del Verbano-Cusio-Ossola ai piedi del Monte Rosa, a causa dell’esondazione del torrente Tambach. I comuni colpiti sono Staffa e Pecetto, dove l’acqua è uscita dagli argini e si è riversata nelle vie del paese. Non si registrano feriti. Il sindaco del paese, Alessandro Bonacci, ha aperto il municipio per accogliere le persone in difficoltà. Altri sono stati ospitati nella caserma dei Carabinieri. Sul posto diverse squadre dei vigili del fuoco. Il maltempo che ha colpito la Val d’Ossola si è riversato anche in territorio svizzero. Colpiti
in particolare la Vallemaggia, nell’Alto Canton Ticino.
Frane nell’alta valle dell’Orco
I comuni di Noasca e Ceresole Reale, nell’alta Valle Orco (Torino), sono isolati da ieri a causa di due frane che hanno colpito le località di Zaunere e Fornolosa. La strada provinciale 460 del Gran Paradiso è stata chiusa. A Noasca, dove sono caduti 172 mm d’acqua, la cascata formata dal torrente Noaschetta si è gonfiata al punto da coprire il ponte sulla strada prima di gettarsi nell’Orco.
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Maltempo, straripamento dei torrenti a Cogne: sale l’allerta nell’isolato paese
Numerosi gli interventi dei Vigili del Fuoco
Sono decine le persone sfollate nelle valli alpine torinesi a causa delle conseguenze del maltempo. A Locana, in Valle Orco, 37 sono stati trasferiti da un ristorante rimasto isolato dopo una frana. A Chialamberto, paese della Val Grande colpito ieri da una colata di fango e detriti, è stato evacuato un condominio di 50 persone. In pianura sono dovuti intervenire anche i vigili del fuoco. Due famiglie si sono trasferite a Mathi a causa del rischio esondazione del torrente Stura di Lanzo; a Montanaro è stata soccorsa una famiglia belga, con una bambina di 3 anni, che si trovava sulla sponda del torrente Orco ed è rimasta bloccata dalla piena.
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Un uomo di 71 anni sepolto da una frana a Piacenza
Frana in Ossola, turisti bloccati
In Piemonte la zona più colpita è la Val Divedro: una frana si è verificata tra San Domenico di Varzo e la località Nembro a Varzo, sul Rio Croso, lungo la strada che sale all’Alpe Veglia. Situazione molto grave anche nella zona del Passo del Sempione. Una colata detritica si è riversata sul versante svizzero della strada. Non si registrano feriti, ma il Passo del Sempione e la strada tra Briga e Ried sono ora chiusi fino a nuovo avviso. Per motivi di sicurezza le autorità sconsigliano vivamente di recarsi sul luogo dell’evento.
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Maltempo in Veneto, Castelfranco allaga per straripamento dell’Avalenale
Valle d’Aosta: Cervinia isolata dopo una frana
Allerta frane anche in Valle d’Aosta. A causa di una frana, la strada regionale della Valtournenche è chiusa a valle di Cervinia, isolando di fatto la località turistica. L’amministrazione regionale comunica che “è prevista la riapertura nelle prossime ore con senso unico alternato”. È uno degli effetti del maltempo che ha colpito l’arco alpino, in particolare nella valle di Cogne dove “si sono verificate colate detritiche lungo i canaloni di Pont du Teuf, Costa del Pino, Trajo, Les Ors, Tsa de sèche con esondazione del torrente Valnontey”. Chiuse la strada regionale da Ozein e le strade comunali di Valnontey e Lillaz. Esondato anche un torrente a Champoluc in località Magneaz per l’ostruzione di una condotta.
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Il fiume Dora Baltea esonda
La Strada Statale 26 “della Valle D’Aosta” è momentaneamente chiusa al traffico a causa dell’allagamento del Dora Baltea, zona Bard. Personale Anas, vigili del fuoco
sul posto vigili del fuoco e forze dell’ordine per gestire l’emergenza e riaprire la strada statale al traffico non appena saranno ripristinate le piene condizioni di sicurezza.
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