Le troupe della CNN presso l’accampamento dell’UCLA hanno visto dozzine di manifestanti arrestati dagli agenti della California Highway Patrol. I manifestanti stavano cercando di rinforzare la barricata mentre la polizia la abbatteva. Gli agenti stanno portando i manifestanti detenuti sugli autobus che la polizia ha parcheggiato a circa un miglio dal campus.
La CNN ha visto un gruppo di agenti di polizia entrare nella Royce Hall dell’Università UCLA per raggiungere l’accampamento dei manifestanti filo-palestinesi. L’emittente televisiva afferma di aver visto membri delle forze di polizia sparando con quelli che sembrano proiettili di gomma. Gli agenti hanno quindi smantellato completamente l’accampamento nel campus, rimuovendo tutte le tende.
Un gruppo di 100 manifestanti resta nella zona gridando slogan come “ci riorganizzeremo”, circondato da una quarantina di poliziotti in tenuta antisommossa. Un video che circola sul web mostra la polizia che carica una catena umana di manifestanti e sfonda le barricate create dagli studenti filo-palestinesi. In sottofondo si sentono delle urla. Gli agenti hanno anche usato “cannoni sonori” e proiettili di gomma contro i manifestanti.
Per saperne di più Agenzia ANSA Biden, proteggiamo le proteste pacifiche, non quelle violente – Nord America – Ansa.it (MANIGLIA)
La polizia dell’Arizona ha sparato ieri pomeriggio proiettili di gomma e pepe anche contro i manifestanti dell’Università dell’Arizona durante le proteste di gruppi filo-palestinesi e filo-israeliani: lo ha annunciato il presidente dell’università, Robert Robbins, come riporta la CNN. La polizia ha fatto un “uso minimo” di proiettili al peperoncino e di gomma e ha indossato attrezzature tattiche di sicurezza “per disperdere la folla. Non avevano altra scelta che adottare misure significative” di fronte alle “azioni pericolose” di centinaia di manifestanti, ha detto Robbins in una nota.
Almeno 19 persone sono state arrestate ieri pomeriggio all’Università del Texas, a Dallas, dopo che le forze dell’ordine hanno sgomberato un accampamento di manifestanti filo-palestinesi: riferisce il Guardian, citando un canale di notizie locale. Secondo quest’ultimo non è chiaro se tutti gli arrestati fossero studenti.
Numerose persone sono state arrestate ieri sera durante una protesta filo-palestinese al Dartmouth College, ad Hanover, nello Stato del New Hampshire: lo riporta la CNN. Un video trasmesso dall’emittente locale Wmur-TV mostra la polizia che allontana i manifestanti dalla folla radunata a Dartmouth Green e li trattiene con le mani legate da fascette di plastica. Intanto i manifestanti gridano “Palestina libera”.
L’Università della California (UCLA) ha riaperto il suo campus dopo averla temporaneamente chiusa perché “manifestanti esterni alla scuola” protestavano vicino agli edifici, come riportato dalla CNN. In un post, l’Università ha affermato che i manifestanti si erano radunati all’incrocio tra Jefferson Boulevard e Figueroa Street e non era chiaro contro cosa stessero protestando. Poco dopo le 21:00 ora locale, l’UCLA ha detto che i manifestanti avevano lasciato l’area e che il campus era stato riaperto a “studenti, personale, docenti e ospiti registrati”.
Presso l’Università della California (UCLA), a Los Angeles, dove vi è una grande presenza delle forze dell’ordine, la polizia ha dichiarato illegale la manifestazione filo-palestinese avvenuta nei pressi del campus, ha detto una fonte alla CNN. L’emittente sottolinea che questo è un passo generalmente intrapreso prima che alle persone venga ordinato di disperdersi o affrontare l’arresto. Il dipartimento di polizia di Los Angeles aveva precedentemente emesso un “allarme tattico” in tutta la città riguardo all’accampamento filo-palestinese vicino all’UCLA, ha detto alla CNN una fonte delle forze dell’ordine. Centinaia di manifestanti sono stati arrestati nelle ultime 24 ore mentre continuano le proteste nei campus americani contro la guerra a Gaza.
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