«Una ragazzina sempre allegra». Sabato l’ultimo addio – .

Il paese, la parrocchia, la scuola, la società sportiva, l’albergo dove lavorano i genitori la cui titolare ricorda Giada come una “bambina davvero allegra”. Tutta la comunità di Castione si stringe attorno alla famiglia Paolella in seguito alla tragedia che l’ha colpita. È il portavoce dei pensieri comuni il sindaco Angelo Migliorati: «Un grande dolore e una tristezza infinita pervadono l’intero Paese il terribile incidente di Clusone che costò la vita alla piccola Giada, di appena otto anni. Le condizioni di nonna Paola restano gravi e anche il fratellino Davide è ricoverato in ospedale. Non ci sono parole per tragedie come questa. Ci stringiamo forte attorno alla famiglia e in particolare a mamma Laura e papà Roberto”. Il Comune ha inoltre deciso che sabato 11 maggio sarà proclamato il lutto cittadino, giorno dei funerali di Giada.

Castione sotto shock per la morte della piccola Giada. Video di www.bergamotv.it

Rovetta, il dolore della società sportiva

Un dolore che arriva anche a Rovetta, dove ha sede il sindacato sportivo in cui Davide milita dallo scorso settembre nella squadra dei «Pulcini 2015». “Tutta l’azienda, in questo momento di immenso dolore, si stringe attorno a Davide e alla sua famiglia per la perdita della cara sorellina Giada, una tragedia straziante che li ha colpiti improvvisamente”, è la nota ufficiale della società.

Nel tardo pomeriggio di martedì, poche ore prima del drammatico incidente stradale, Davide Paolella, nove anni, era in campo a Zanica per una partita amichevole con i giocatori dell’AlbinoLeffe: «Siamo scesi in campo alle 18.30 – racconta Stefano Savoldelli , responsabile della scuola calcio e dei Pulcini 2015 dell’Us Rovetta – e Davide erano venuti al campo sportivo insieme ai compagni a bordo del pulmino. Al ritorno, però, è venuta a prenderlo nonna Paola, e credo che anche lei abbia assistito alla partita insieme a Giada. Davide gioca solitamente come centrocampista. A fine partita la nonna si avvicinò e chiamò Davide per portarlo a casa. Non ho visto Giada in quel momento, probabilmente li stava già aspettando in macchina lì vicino”.

Leggi anche

«Una notizia che ha scioccato tutti»

Erano quasi le 20.30 quando nonna e nipoti hanno lasciato l’impianto sportivo di Zanica per ritornare a valle, fermandosi prima a cena. Poco prima delle 23 è avvenuta la tragedia. «Di solito agli allenamenti del martedì e giovedì, che sono pomeridiani, papà Roberto viene sempre con Giada a trovare Davide al campo sportivo – spiega Savoldelli –: l’altra sera, invece, i genitori erano al lavoro ed è venuta la nonna , vista anche la distanza. La notizia dell’incidente aveva cominciato a circolare in valle già nella tarda serata di martedì e si apprendeva che la vittima era proprio Giada. Una notizia che ha scioccato tutti. Ora stiamo pensando a come ricordarla. E siamo tutti preoccupati per le condizioni della nonna e di Davide, che però per fortuna sembra fuori pericolo”.

La titolare dell’albergo «Milano», dove lavorano i genitori: «Giada veniva spesso qui, siamo vicini alla famiglia»

A Bratto, Roberto Paolella e Laura Falconi hanno lavorato come camerieri all’hotel “Milano”, il primo da 29 anni, mentre la moglie da soli due. «Giada era una bambina molto allegra, che conoscevamo bene perché veniva spesso qui – ricorda con commozione il direttore, Fabio Iannotta –: anche martedì sera erano entrambi qui al lavoro quando si è verificata questa tragedia. Siamo vicini a loro e a tutte le loro famiglie”. L’hotel «Milano» è una struttura storica della località turistica del comune di Castione: la scuola elementare frequentata da Giada e Davide confina con l’albergo e proprio per questa vicinanza e comodità i genitori vi avevano iscritto i loro due figli. La famiglia vive invece in un’altra frazione di Castione, Rusio, all’interno del «Residence Prealpi» in via Glaiola.

«È un grande dolore per tutta la nostra comunità – sottolinea il prevosto, Don Stefano Pellegrini –: prima di salutare Giada, sabato pomeriggio, abbiamo programmato un momento di ricordo Giovedì sera, alle 20,30, nella chiesa di Bratto”.

I funerali sabato 11 maggio

Mercoledì sera i genitori di Giada Paolella hanno deciso di dare l’ultimo saluto alla loro bambina Sabato pomeriggio, alle 15, nella chiesa parrocchiale di Bratto, frazione di Castione della Presolana dove Giada ha frequentato la seconda elementare, dove la mamma Laura Falconi e il papà Roberto sono molto conosciuti perché hanno lavorato per anni come camerieri all’albergo “Milano” e dove vive la bisnonna Mea Improveti. Proprio a casa di quest’ultima, molto legata alla pronipote, è stata allestita mercoledì sera l’impresa funebre della piccola Giada presso l’impresa funebre “Locatelli” di Clusone. Da giovedì sarà possibile pregare accanto alla sua bara, mentre venerdì sera, alle 20, è prevista una veglia presso le pompe funebri. Per sabato, nella triste occasione dei funerali del piccolo concittadino, anche il Comune di Castione ha proclamato il lutto cittadino. Il corteo funebre partirà dalla casa della bisnonna di Giada per raggiungere la vicina chiesa parrocchiale di Bratto, dove verranno celebrati i suoi funerali. La chiesa è a pochi metri dalle scuole elementari e dall’albergo “Milano”.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV su Rai 1 il grande concerto dall’Arena di Verona contro la violenza sulle donne – .
NEXT Primo Maggio rovinato dal maltempo, previsioni di pioggia, grandine e vento; Previsioni fino a venerdì – .