Là giornalista Rai Laura Aprati ha raccontato la drammatica perdita di capelli dalla sera alla mattina a causa delalopecia. La perdita dei capelli e di tutti i peli del corpo fu a sua volta causata da a fibromialgia. “Nulla è stato più come prima”, ha confessato il giornalista.
Laura Aprati e la caduta dei capelli per alopecia
Mi sono svegliato una mattina e non avevo più un capello in testa. Mi guardavo allo specchio e non mi riconoscevo: ‘Chi è questa persona?’, ‘Cosa mi è successo?’. Nel giro di tre giorni non avevo più un pelo su tutto il corpo: né ciglia né sopracciglia. Uno shock. Da quel momento in poi nulla fu più come prima.
Così ha confidato La Repubblica la giornalista Rai Laura Aprati. L’alopecia aerea totale è una malattia autoimmune che colpisce il 0,2% dal popolazione mondiale. Nel suo caso l’alopecia era causata da una malattia specifica:
Donna affetta da alopecia areata in un’immagine d’archivio.
La mia alopecia era la conseguenza della fibromialgia, ma è stata la calvizie a pesarmi di più dal punto di vista psicologico: devi andare al lavoro, partecipare alle riunioni, ma non sei più tu. L’aspetto esteriore è fondamentale nei rapporti con gli altri, a maggior ragione se sei precario: la malattia ti mette in un angolo.
Comprare la parrucca
Il giornalista è andato al medici, che inizialmente non sono stati in grado di dare una risposta che spiegasse l’accaduto. La donna ha così deciso di acquistarne uno parrucca:
Mi sono comprato una parrucca e ho scoperto un mondo sconosciuto: il mercato dei capelli, dove le persone traggono profitto dalla debolezza e dalla fragilità. Una parrucca adesiva poteva costare più di 2000 euro e ne servivano due per la manutenzione. Ci sono molte speculazioni sulle parrucche. I capelli umani si acquistano per pochi soldi, ma in negozio costano una fortuna. Le parrucche sintetiche costano meno, ma se le indossi e fa caldo è come avere un cappello di plastica in testa.
Trattamento con un nuovo farmaco
Laura Aprati ha trovato sostegno in altri medici e ha intrapreso una percorso terapeutico con un farmaco appena rilasciato:
Ho avuto la fortuna di avere amici medici che mi hanno aiutato. Grazie a loro ho potuto accedere ad un nuovo farmaco proveniente dagli Stati Uniti. Ho iniziato il trattamento l’anno scorso e ho notato un notevole miglioramento. Tra un paio di mesi potrò togliermi la parrucca e le mie ciglia saranno già ricresciute.
Il giornalista ora si batte per questo malattia Venire riconosciuto dal Servizio Sanitario e per farlo sapere alla gente la cura esiste. Nell’affrontare il percorso, Aprati sottolinea l’importanza del diritto attitudine mentale:
L’alopecia è invasiva soprattutto nella mente, se non sei abbastanza forte ti travolge. La malattia ti definisce, ma se ridi potrebbe non essere ancora finita, ma sei sicuramente vicino.
Fonte foto: 123RF / Instagram